“Oggi, in occasione della Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare, istituita per porre la giusta attenzione a quella che è una vera e propria piaga a livello nazionale e globale, noto con piacere che finalmente in Italia la tendenza a sperperare il cibo sta diminuendo. Un dato positivo che emerge dall’ultima ricerca compiuta da Waste Watcher, l’osservatorio nazionale sullo spreco di cibo di Last Minute Market“: lo ha dichiarato Silvia Velo (Pd), sottosegretario del ministero dell’Ambiente. “Con il progetto Reduce portato avanti dall’associazione insieme al ministero dell’Ambiente, da marzo a dicembre 2017 è stato fatto compilare a 430 famiglie di tutta Italia un diario quotidiano, in cui hanno annotato dettagliatamente il cibo sprecato, specificandone tipologia e quantità. I risultati parlano chiaro: nel 2016 si stimava uno spreco di cibo di 145 chili a famiglia e 63 a persona, mentre adesso Reduce ha quantificato lo spreco in 84 chili a famiglia e 36 a persona. Passi avanti che in termini economici si traducono in 110 euro di risparmio annuo a persona“.