In base al’ultima rilevazione ufficiale, sono 139 i casi di Norovirus registrati nell’area dei Giochi olimpici invernali di PyeongChang in Corea del Sud: il comitato organizzatore ha spiegato che nella giornata del 9 febbraio si sono rilevati 11 nuovi casi, 7 dei quali tra gli operatori della sicurezza dello Horeb Youth Centre, principale epicentro del contagio.
Si intensificano le misure preventive: il ministero della Sicurezza alimentare ha aumentato il numero di controlli sanitari nelle caffetterie del Villaggio olimpico e sul personale che lavora nella distribuzione dei cibi; il ministero dell’Ambiente ha ripetuto i test sull’acqua e le misure di disinfezione; sono stati distribuiti 15mila kit con disinfettanti per le mani e per questo tra le raccomandazioni c’è quella di evitare saluti con strette di mano. Vengono eseguite ispezioni mirate nei ristoranti, alberghi vicini ai luoghi olimpici, compresi i campi gara.