Per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina è stata rilevata una “importante apertura“: la Regione siciliana ritiene l’infrastruttura “fondamentale per garantire continuità territoriale e sviluppo all’isola e che va realizzata facendo contemporaneamente le altre infrastrutture di trasporto rapido e la viabilità delle aree interne, senza le quali il collegamento stabile tra le coste calabra e siciliana risulterebbe un’opera poco efficace rispetto all’investimento che richiede“: lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, presente al Comitato di presidenza dell’Ance Sicilia. L’assessore ha riferito i contenuti di un incontro svoltosi a Napoli con il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, l’ad di Rfi Maurizio Gentile e l’ad di Anas Gianni Vittorio Armani.
Per quanto riguarda la viabilità nell’isola, l’assessore regionale ai Trasporti ha annunciato l’acquisto da parte della Regione di 250 autobus euro 6 per sostituire i vecchi mezzi euro 0 presenti nei parchi delle aziende pubbliche di trasporto e all’Anas ha chiesto maggiore impegno nella progettazione degli interventi previsti dall’Accordo di programma quadro rafforzato per 482 milioni e dal Piano straordinario di manutenzione della Palermo-Catania per 872 milioni di euro.