Si è tenuto ieri a Potenza un incontro con i vertici della compagnia petrolifera Total, per discutere del “Progetto Interregionale Tempa Rossa”, relativo al giacimento dell’alta valle del Sauro, nelle vicinanze dei comuni di Corleto Perticara, Guardia Perticara (Potenza) e Gorgoglione (Matera). Presenti al tavolo, anche i sindaci dei centri dell’area, il consigliere regionale Vincenzo Robortella, la dirigente generale del Dipartimento regionale all’Ambiente, Carmen Santoro, tecnici e funzionari dell’Arpab, mentre i rappresentanti della Total hanno illustrato in dettaglio, attraverso la proiezione di slide, la situazione ambientale in seguito al monitoraggio condotto su indicazione della Regione Basilicata a partire dal 2014 per i 3 comuni ed esteso dal 2016 a tutti e 13 i centri dell’area. La discussione si è incentrata sui rilievi concernenti acque sotterranee, suolo, sottosuolo, qualità dell’aria, flora, fauna, specie ittiche, ecosistemi, stato e tipologie di coltura presenti nelle aree della concessione, parametri meteo ed acquisizioni acustiche in più periodi di riferimento, a partire dal 2014 ed in diversi punti di attenzione. Per quanto riguarda il controllo della sismicità la Total ha identificato 12 stazioni di monitoraggio – con distanza di 3-4 chilometri dai pozzi e 7-8 chilometri dai settori periferici – i cui dati rilevati sono stati messi in confronto con i parametri nazionali. La Total ha spiegato di aver effettuato anche censimenti sugli habitat – che non hanno lasciato emergere criticità – ed un’indagine dell’incidenza sui livelli di mortalità stradale riguardanti specie selvatiche di animali presenti nelle vicinanze degli impianti. Nel corso dell’incontro ci si è soffermati pure sulle osservazioni mosse da parte di Arpab nei confronti della compagnia petrolifera, che a sua volta ha affermato di aver recepito le indicazioni in gran parte ed in maniera significativa.