Scienza: ecco come il cervello si organizza per compensare i suoi deficit

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Si può rigenerare il cervello?“: terzo appuntamento con “La scienza e noi” (ciclo di sei conferenze BrainForum per parlare del futuro organizzate da BrainCircle Italia) che questa sera vedrà protagonista al Piccolo Eliseo di Roma il prof. Giancarlo Comi, che dirige il Dipartimento di Neurologia e l’Istituto di Neurologia Sperimentale presso l’Ospedale San Raffaele di Milano. Il prof. Comi parlerà della plasticità cerebrale, della capacità del cervello di compensare i suoi deficit.

Il cervello è plastico ovvero è in grado di compensare i suoi deficit: in presenza di perdita di neuroni, gli altri neuroni imparano a lavorare di più e meglio anche se in numero inferiore; in particolare quelli deputati ad elevate funzioni migliorano le capacità organizzative, mentre quelli meno strategici si perdono prima. Se una persona ha ben vissuto e ha rispettato il suo cervello, l’atrofia evolverà meno velocemente e le funzioni intellettuali si conserveranno meglio. L’atrofia cerebrale può invece essere accelerata da patologie neurologiche,” spiega il Prof. Comi.

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