Takeda Pharmaceutical Company Limited [TSE:4502] (“Takeda”) ha annunciato nuovi dati real world che valutano l’efficacia comparata tra Entyvio® (vedolizumab) e la terapia con antagonisti del TNF? (fattore di necrosi tumorale alfa) in pazienti con colite ulcerosa attiva (UC) o malattia di Crohn (CD)da moderata a severa. Questi dati sono stati presentati al 13° Congresso dell’ECCO (European Crohn’s and Colitis Organization), che si è svolto a Vienna dal 14 al 17 febbraio.
Le analisi rilevano che i pazienti con colite ulcerosa trattati con vedolizumab, rispetto al gruppo in terapia con antagonisti del TNF?, presentavano tassi cumulativi a 12 mesi più elevati, in misura statisticamente significativa, di guarigione della mucosa (50% vs 43%) e remissione clinica (54% vs 37%) e tassi di remissione clinica senza trattamento steroideo numericamente più alti (49% vs 38%).
Nella malattia di Crohn, i risultati hanno mostrato tassi cumulativi a 12 mesi più elevati, in misura statisticamente significativa, di guarigione della mucosa (50% vs 41%) e tassi numericamente più alti di remissione clinica (38% vs 34%) e di remissione clinica senza trattamento steroideo (26% vs 18%), rispetto al gruppo trattato con antagonisti del TNF?.
Queste analisi sono state realizzate dal VICTORY (Vedolizumab Health OuTComes in InflammatORY Bowel Diseases) Consortium.[i],[ii]
Inoltre, nuovi dati clinici presentati al Congresso ECCO dello studio VERSIFY in fase 3b, prospettico, multicentrico, open-label, che valutano l’efficacia di vedolizumab sulla guarigione completa della mucosa (assenza di ulcere), la remissione endoscopica e la risposta endoscopica, forniscono ulteriori elementi riguardo alla guarigione della mucosa nella malattia di Crohn. I risultati a 26 settimane mostrano che vedolizumab nella popolazione totale di pazienti con malattia di Crohn ha indotto completa guarigione della mucosa nel 15% dei casi, una remissione endoscopica nel 12% e una risposta endoscopica nel 25%, e in particolare nei pazienti anti-TNF?-naïve la guarigione completa della mucosa è avvenuta nel 24%, la remissione endoscopica nel 20% e la risposta endoscopica nel 28%. Il trial ha incluso 101 pazienti con malattia di Crohn attiva da moderata a severa che avevano in precedenza fallito il trattamento con corticosteroidi, immunomodulatori e/o almeno una terapia con antagonisti del TNF?.
[i] Faleck D, Shashi P, Meserve J, et al. Comparative effectiveness of vedolizumab and TNF-antagonist therapy in ulcerative colitis: A multicentre consortium propensity score–matched analysis. Presented at European Crohn’s and Colitis Organisation (ECCO) Congress 2018, Vienna, Austria. Oral presentation #36388 (Friday, February 16, 2018, 17:00-17:10).
[ii] Bohm M, Varma S, Fischer M, et al. Comparative effectiveness of vedolizumab and tumour necrosis factor–antagonist therapy in Crohn’s disease: A multicentre consortium propensity score–matched analysis. Presented at European Crohn’s and Colitis Organisation (ECCO) Congress 2018, Vienna, Austria. Oral presentation #36387 (Friday, February 16, 2018, 16:50-17:00).