E’ di due morti e una ferita grave il bilancio di tre diversi incidenti di montagna avvenuti in Trentino e Lombardia. Il soccorso alpino del Trentino ha ritrovato stamattina il corpo dello scialpinista disperso da ieri sul Piz Galin rimasto vittima di una valanga. Un elicottero, durante un sorvolo, ha individuato uno sci affiorare dalla neve. I soccorritori, arrivati sulposto, hanno effettuato dei sondaggi e trovato il corpo dell’uomo, ormai senza vita, sepolto da circa un metro di neve. La salma è stata recuperata e portata alla camera mortuaria di Molveno.
In Lombardia, invece, un alpinista ha perso la vita in Valcamonica. L’uomo era insieme a una compagna di cordata, anche lei alpinista esperta, quando per cause in corso di accertamento è scivolato per circa 200 metri ed è morto. I soccorritori del soccorso alpino della stazione di Breno e di Media Valle della V Delegazione Bresciana sono intervenuti e la salma è stata poi recuperata e portata nella camera mortuaria dell’ospedale di Esine. Altri due escursionisti, sempre in Lombardia, sono stati soccorsi nella zona della cresta del Monte Pizzocolo. Ferita grave una donna di 40 anni, caduta per una trentina di metri sul versante della montagna.