Medici Insubria e In.Salute allargano il loro raggio d’azione grazie alla partnership con Pediatriuniti s.c. Da oggi infatti il servizio di presa in carico dei pazienti cronici offerto dalle due cooperative, attive con 460 medici di base sulle province di Como, Varese, Sondrio, Bergamo, Brescia e Monza–Brianza, si allarga ai piccoli pazienti.
Attiva sul territorio di Brescia, Bergamo e ATS Insubria, Pediatriuniti conta a oggi 100 pediatri soci e, a meno di una settimana dall’avvio della collaborazione con Medici Insubria, la presa in carico del primo paziente pediatrico, affetto da asma, è partita.
“E’ una nuova, importante tappa per il modello cooperativo di Medici Insubria” ha dichiarato Giovanna Scienza, Vice Presidente di Medici Insubria. “Grazie alla collaborazione con Pediatriuniti applichiamo infatti il nostro modello di “medicina di iniziativa, che vede il paziente al centro, anche ai pazienti più delicati, i bambini. Ad ora sono già 33.000 mila i pazienti cronici presi in carico da Medici Insubria e In.Salute per il percorso di cura per cui mettiamo in campo ogni giorno un’assistenza completa e continuativa”.
“E’ iniziata anche per noi pediatri una nuova modalità di gestione del paziente cronico; la nostra cooperativa testimonia la voglia dei pediatri di esserci e di contribuire in modo costruttivo alla riforma della sanità, nel solo interesse dei nostri piccoli pazienti” ha dichiarato Andrea Delvecchio, Presidente di Pediatriuniti s.c.
Medici Insubria, In.Salute e Pediatriuniti mettono il paziente al centro, facilitando il percorso di presa in carico, facendo da “ponte” tra i medici di medicina generale/pediatri, i loro assistiti e le strutture erogatrici di cure e servizi, seguendo i pazienti passo passo: il medico redige il Piano Assistenziale Individuale (PAI), il Centro Servizi monitora il percorso di cura del paziente, prenota visite ed esami e verifica l’esecuzione delle prestazioni.