All’Osservatorio astronomico “Franco Fuligni” di Rocca di Papa il mese di aprile si apre all’insegna della scienza, della scoperta e dell’emozione. In programma, tutti i venerdì sera, nuovi spettacolari “Astroincontri” a cura dell’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) per scoprire e ammirare al telescopio il nostro cielo, che nel mese di aprile riserva grandi novità. “Siamo convinti che ci sia sempre più spazio per la diffusione di una cultura scientifica e astronomica di qualità per il pubblico e il nostro sforzo è quello di trasmettere non solo nozioni, ma la passione che ci fa amare il cielo e le sue meraviglie”, sottolinea Rino Cannavale, referente degli eventi divulgativi dell’ATA.
Nel primo Astroincontro del 6 aprile la musica e l’astronomia si fonderanno insieme per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile. Si andrà alla ricerca degli autori e delle composizioni che parlano di astri e cosmo o che sono stati da questi ispirati, passando dalla musica classica al rock, senza tralasciare il pop. Venerdì 13 aprile si parlerà invece del grande nemico dell’osservazione astronomica: l’inquinamento luminoso, all’origine di tanti gravi problemi per l’uomo e l’ambiente, per poi arrivare ad approfondire, venerdì 20 aprile, l’intrigante concetto di “Serendipity”: l’accidentalità della scoperta insita nella ricerca scientifica. A chiudere il ciclo di appuntamenti del mese, l’Astroincontro del 27 aprile dedicato alla fascinosa Luna, costante compagna di viaggio. Tutti gli eventi saranno inaugurati da una presentazione divulgativa sul tema della serata a cui seguirà l’osservazione guidata del cielo a occhio nudo e con il telescopio della cupola dell’Osservatorio.
Tanti e interessanti gli oggetti celesti visibili nel mese di aprile, come sostiene l’Unione Astrofili Italiani (UAI). Possiamo finalmente osservare Venere, il pianeta più luminoso, nel cielo serale in condizioni ideali. Alla fine di aprile tramonterà quasi due ore e mezza dopo il Sole, avremo quindi tutto il tempo per ammirare il suo splendore nel crepuscolo serale. Protagonista del cielo serale anche Giove, che anticipa sempre più l’orario del suo sorgere diventando a fine mese osservabile per quasi tutta la notte. Per quanto riguarda le costellazioni, nelle prime ore dopo il tramonto possiamo ancora ammirare quelle che hanno dominato il cielo nei mesi precedenti: Orione, il Toro, i Gemelli, l’Auriga. Nel contempo, nel cielo orientale, si cominciano a scorgere gli astri che saranno protagonisti della stagione estiva. Al tramontare a sud-ovest di Sirio – nella costellazione del Cane Maggiore – corrisponde il sorgere a nord-est di Vega – nella costellazione della Lira – la stella più luminosa del cielo estivo, insieme ad Arturo del Bootes. Nel cielo meridionale vedremo invece in successione la debole costellazione del Cancro, il Leone – molto estesa, dal profilo inconfondibile, nella quale è facile individuare la luminosa stella Regolo – e infine la Vergine, anch’essa molto estesa, ma priva di stelle brillanti, fatta eccezione per Spica.
Tanti appassionanti eventi scientifici, sullo sfondo di un cielo interessato da suggestivi eventi astronomici, animeranno quindi il mese di aprile all’Osservatorio “Fuligni”. “Tante attività sono sicuramente un impegno, ma un impegno che non ci spaventa di sicuro e che facciamo più che volentieri, del resto la vocazione divulgativa è quella che da sempre caratterizza la nostra Associazione, come recita il nostro motto: L’universo è una grande passione: scoprila con noi! L’Osservatorio Franco Fuligni e l’Associazione Tuscolana di Astronomia vi aspettano quindi per condividere tutti insieme questa grande passione”, conclude il Presidente dell’ATA Luca Orrù.