Ovaio policistico: come curarlo con l’alimentazione

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L’ovaio policistico è un disturbo ormonale o metabolico che colpisce circa il 10% delle donne in età fertile, i sintomi che di solito si manifestano sono acne, capelli grassi, peluria abbondante e ciclo ballerino. Le donne più a rischio sono quelle in sovrappeso, perché i chili di troppo sono in grado di accentuare questa disfunzione. Inoltre vi è una predisposizione genetica per la sindrome dell’ovaio policistico, che se non viene attentamente curata può influire anche sulla fertilità.

Oggi, però, esistono delle cure naturali che ridanno al ciclo la sua giusta funzione, anche attraverso un’alimentazione mirata che comprende il maggior consumo di legumi, verdure e pesce, un ridotto consumo di zuccheri, l’eliminazione totale del fumo e una regolare attività fisica costante. Secondo il il professore Vittorio Unfer, direttore sanitario del poliambulatorio specialistico Agunco di Roma e professore di ginecologia all’Università svizzera UniPoLiSi, le vere colpe di questa sindrome sono una diminuita sensibilità delle cellule all’azione dell’insulina, ormone di norma delegato alla regolazione degli zuccheri. Si crea cioè un’insulino-resistenza, in grado di alterare anche l’equilibrio glucidico dell’ovaio. In questo modo vengono favoriti degli zuccheri che non permettono il corretto funzionamento dell’ovaio. Di conseguenza, l’ovaio produce più ormoni con azione maschile (primo tra tutti il testosterone) che hanno un’influenza negativa sul benessere e la salute di pelle e capelli sulla donna. Quindi, i foruncoli, l’eccessiva produzione di sebo e i peli in eccesso, sono le cause principali di tale fenomeno. Oltre agli indesiderati effetti estetici, anche l’ovulazione va in tilt, con conseguenze negative per il ciclo che diventa più lungo o ritarda ad arrivare, dando il via a una “anovulazione cronica”, che a lungo andare può portare alla sterilità.

Quindi i consigli da osservare in caso di ovaio policistico, sempre sotto parere medico, sono:

  • Smaltire i chili di troppo;
  • Fare lunghe passeggiate;
  • Consumare piatti sani, prediligere verdure e ortaggi crudi, orzo, riso integrale, avena, grano saraceno, lenticchie, fagioli, piselli, carne bianca, pesce, cavolfiore, arance, pompelmi, fragole e melone;
  • Elimina il fumo, dannoso per l’ovaio.
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