Il sindaco di Piglio Mario Felli, sta redigendo la richiesta da inviare ufficialmente alla regione Lazio per lo stato di calamità naturale per il territorio del comune di Piglio, colpito dalle insolite nevicate e gelate dei giorni scorsi che hanno flagellato le campagne pigliesi, che hanno messo in seria difficoltà le aziende agricole del territorio. “E’ un atto doveroso e di vicinanza al territorio –afferma il Sindaco Felli- le forti gelate, che hanno causato nell’intero territorio comunale gravi e diffusi danni alle coltivazioni, con particolare riguardo agli ortaggi, piante da frutto ed olivi, hanno compromesso notevolmente la produzione agricoli e pertanto si chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale, ed un’immediata valutazione del danno da parte degli organi tecnici”. Il Sindaco Felli richiede dunque di effettuare urgenti sopralluoghi per la verifica e l’accertamento della situazione di emergenza e di estrema gravità, oltre a richiedere la concessione di aiuti economici per le aziende agricole colpite. “Ho ricevuto moltissime segnalazione da parte degli agricoltori del territorio –continua Felli- purtroppo questa ondata di gelo, del tutto straordinaria, è stata devastante ovunque, non risparmiando nessuna zona, a soffrire di più gli alberi da frutto, dove le temperature massime di gennaio superiori tra gli 8 e 10 gradi alla media stagionale, avevano provocato un risveglio vegetativo delle piante, e in alcuni casi fino alla fioritura, che è stata bruciata dalle gelate. Purtroppo per le produzioni di olive ed uva, i danni si vedranno in seguito durante il corso della stagione. E’ chiaro che oltre alla devastazione ambientale ed economica, la devastazione maggiore è quella morale degli agricoltori, considerando che le forti gelate possono compromettere l’intero raccolto di una annata, a loro va il mio sostegno e per loro sollecito l’urgenza nelle verifiche da parte degli organi regionali preposti”.