Stazione Spaziale cinese fuori controllo sta precipitando sulla Terra: preoccupazioni per l’impatto ma il preavviso sarà solo di poche ore [INFO e DETTAGLI]

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    Credit: CMSE
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La stazione spaziale cinese Tiangong-1 (“palazzo celeste”) è fuori controllo e si schianterà a terra: l’unica incognita è il dove e il quando. La data più probabile dell’impatto, secondo le stime dell’Agenzia Spaziale Italiana, è il 10 aprile, anche se la finestra temporale si apre già il 21 marzo. Il modulo si trova meno di 250 km di altezza e sorvola nostre teste (l’Italia) quattro volte ogni giorno.
L’attrito con l’atmosfera inizierà a renderlo incandescente quando raggiungerà i 90 km: da quel momento inizierà la “caduta”.

I pochi pezzi che non si disintegreranno in atmosfera impatteranno in una zona compresa fra il 43° parallelo nord e il 43° parallelo sud: un’area molto ampia che comprende anche parte dell’Italia, da Firenze in giù (le probabilità sono bassissime, nell’ordine di una su diverse migliaia). L’area geografica interessata è caratterizzata soprattutto da oceani e deserti: anche se ricomprende il centro/sud dell’Italia, nella medesima area figurano anche buona parte degli Stati Uniti, il Brasile, l’India e la Cina.

Le stima sulla finestra di rientro è stata effettuata dall’ufficio Space Situational Awareness dell’Agenzia Spaziale Italiana.

La data precisa dell’impatto della stazione spaziale cinese con l’atmosfera si potrà conoscere con precisione solo con tre giorni d’anticipo: 6 ore prima si potrà conoscere la traiettoria di rientro, e, solo a quel punto, stimare la probabilità di caduta su un’area abitata.
I detriti potrebbero sparpagliarsi in un’area lunga 1000 km e larga 400.

Cos’è il “Palazzo Celeste”

Lunga 10,5 metri per 8,5 tonnellate di peso, Tiangong-1, (“Palazzo Celeste”), è la stazione spaziale lanciata nel settembre 2011 come “simbolo politico” della potenza cinese anche nello Spazio. Nella sua vita Tiangong-1 è stata al centro di molte missioni spaziali e ha ospitato diversi equipaggi, tra cui la prima astronauta donna cinese Liu Yang.

Il ‘Palazzo celeste’ sara’ uno dei più grandi veicoli a rientrare in modo incontrollato sulla Terra negli ultimi due decenni. E’ più grande infatti del satellite della Nasa Atmospheric Research, andato fuori controllo nel 2011 e anche del satellite europeo Goce, rientrato anch’esso in modo incontrollato nell’atmosfera nel 2011.

Tiangong-1 ha smesso di inviare dati nel marzo 2016, cosa che ha determinato la fine della missione: ha ricevuto tre visite da parte delle capsule Shenzhou “nave divina”. La prima nel novembre 2011, con un veicolo senza pilota, per testare il sistema di attracco; poi nel 2012 e 2013 le missioni hanno portato a bordo tre astronauti ogni volta, rimasti per due settimane nella piccola stazione orbitale. Il suo successore, Tiangong-2, è stato lanciato il 15 settembre 2016 dal Jiuquan Satellite Launch Center nel nordovest della China.

L’eventuale schianto della stazione spaziale sulla Terra non sarebbe il primo della storia: già nel 1991 la stazione sovietica Salyut 7, di 20 tonnellate si è schiantata sulla Terra mentre era ancora collegata a un’altra stazione spaziale dello stesso peso. Nel 1979, parti dell’enorme stazione spaziale Skylab di 77 tonnellate della NASA hanno aggiunto Perth, nell’Australia occidentale.

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