Misticismo e magia: “Casa Bonsai”e l’arte della pazienza, un percorso zen a Euroflora 2018

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Boschi in miniatura con alberi provenienti dalla Liguria, dall’Italia ma anche dal sud-est asiatico saranno protagonisti dell’esposizione dedicata ai bonsai, altra piccola gemma verde incastonata in una delle ‘palestrine’ – zona estremo levante – di villa Grimaldi-Fassio nei Parchi di Nervi, durante Euroflora dal 21 aprile al 6 maggio.

L’arte della “coltivazione in vassoio”, significato della parola bonsai, è un modo paziente, lento e antico di avvicinarsi alla natura e alla vita segreta degli alberi ‘mignon’ e dove la storia racconta che siano stati i monaci buddisti cinesi a diffondere questa arte in Asia, soprattutto in Giappone, con testimonianze della loro coltivazione già nel 600 D.C., tradizione che è giunta in Europa solo alla fine dell’Ottocento.

Pini neri, silvestri e mugo, insieme ad abeti e ginepri giapponesi con olmi, ficus, aceri e Camellia sinensin (il nome botanico delle piante del tè) saranno protagonisti dell’angolo zen di Euroflora, in cui bonsai di varie dimensioni ed età riproporranno fedelmente gli alberi di origine con il proprio contenitore altro elemento importante per l’armonia della composizione, da considerare come unica entità.

Accanto alla collezione di un vero e proprio esperto del settore, Silvio Castagno degli omonimi vivai, saranno esposti gli esemplari di alcuni esponenti della Scuola d’arte Bonsai, come Enrico Puppo, docente-istruttore di questa associazione internazionale, che anche in Liguria raccoglie una decina di appassionati specialisti e che ai propri allievi chiede diversi anni di studio e di corsi con esami semestrali da parte di maestri provenienti direttamente dal Giappone.

Quelle esposte sono da considerarsi vere e proprie sculture viventi (da segnalare un bosco di 15 aceri multicolori appoggiato su una lastra di pietra) e l’esposizione sarà sistemata su supporti dove la pianta più grande avrà accanto una pianta “da compagnia” più piccola, come previsto da tutte le più importanti mostre del settore.

Euroflora, cosa, quando, dove e come

Pino silvestreI colori e i profumi di Euroflora tornano a Genova dal 21 aprile al 6 maggio, per la prima volta nello scenario dei Parchi di Nervi, tra giardini e ville storiche affacciati sulla scogliera. La bellezza dei parchi sarà costellata da scenografie vegetali e da 500mila fiori a formare grandi composizioni a contrasto con il verde dei prati e degli alberi secolari del luogo. Euroflora 2018 esalterà la bellezza dei parchi storici arricchendoli con nuove fioriture e con scenografie vegetali che giocano con le forme e i colori dei fiori e del fogliame. L’acqua, la terra, l’aria ed il fuoco sono gli elementi rappresentati nei quattro quadri da scoprire uno dopo l’altro lungo il percorso principale di visita, in un crescendo di stupore.

Le realizzazioni degli espositori invaderanno i parchi, 86mila metri quadrati di superficie e 5 chilometri di percorsi, creando uno spettacolare paesaggio fiorito con un fondale d’eccezione, il mare. Splendide le fioriture del Roseto, le composizioni e le decorazioni floreali ospitate all’interno dei Musei dei Parchi.

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