Tesori inestimabili e un esercito di devoti curatori: l’Hermitage di San Pietroburgo è uno dei musei più prestigiosi e più grandi del mondo. I suoi capolavori, dai cammei di Caterina la Grande, alla Venere di Tauride, al ‘Ragazzo Accovacciato’ attribuito a Michelangelo, sono i protagonisti del documentario “I segreti dell’Hermitage”, film-evento realizzato per i primi 250 anni del museo che Rai Cultura propone lunedì 2 aprile alle 19.25 su Rai5.
Il Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo è uno dei primi musei del mondo. Qui giorno dopo giorno, uno staff si prende cura, con orgoglio e devozione, dei circa 3 milioni di tesori inestimabili ammirati ogni anno da quasi altrettanti visitatori. In occasione dei 250 anni dalla sua fondazione, il museo ha eccezionalmente aperto le porte alle telecamere dell’equipe che ha realizzato questo documentario, che alla sua uscita nelle sale è stato definito un ‘grande evento cinematografico’. Con il direttore del museo prof. Mikhail Piotrovsky in veste di eccezionale guida attraverso saloni, gallerie e dipartimenti, le telecamere svelano capolavori e reperti rari, dalla collezione privata di pietre incise e cammei di Caterina la Grande, non sempre esposta al pubblico, al ‘Ragazzo Accovacciato’ attribuito a Michelangelo, ad ‘Armonia in Rosso’ di Matisse, fino alle più avanguardistiche opere di Manifesta 10, che l’Hermitage ha ospitato nel 2014. Le testimonianze dei curatori e di alcuni esperti ospiti, tra i quali l’architetto Rem Koolhaas e lo scultore Antony Gormley, aiutano a capire l’evoluzione delle collezioni dell’Hermitage, un museo che ha saputo proteggere e conservare capolavori dell’arte e della cultura mondiale attraverso i secoli, dallo splendore imperiale alla furia della Rivoluzione d’Ottobre, fino alla Seconda guerra mondiale e ai giorni nostri.