Stazione Spaziale: installato lo strumento Asim, il cacciatore di tempeste

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Osservare e monitorare le radiazioni ad altissima energia come i lampi gamma terrestri e potenti raffiche elettriche nell’atmosfera che si verificano al di sopra dei temporali, conosciute come eventi luminosi transitori, studiando il modo in cui influenzano il clima terrestre. Sarà questo il compito di Asim (Atmosphere-Space Interactions Monitor) il nuovo strumento Esa, installato sulla Stazione Spaziale internazionale. Lanciato dal Kennedy Space Center lo scorso 2 aprile a bordo della navetta cargo Dragon, è stato installato oggi fuori dal laboratorio spaziale europeo Columbus

I meccanismi interni dei lampi gamma terrestri e degli eventi transitori luminosi sono ancora sconosciuti e difficili da osservare, spiega Global Science. La Stazione Spaziale Internazionale, viaggiando a 400 km da Terra, offre un ottimo punto di osservazione per raccogliere informazioni su tali eventi, coprendo le aree in cui si verificano il maggior numero di temporali e tempeste.

L’osservatorio dispone di due suite di strumenti per catturare immagini ottiche a infrarossi e ultravioletti e a raggi X e raggi gamma. Le camere visive individueranno le aree di interesse mentre i sensori registreranno dati sugli eventi luminosi transitori. Altri sensori a bordo del ‘cacciatore di tempeste’ forniranno dati preziosi per conoscere meglio le esplosioni di lampi gamma terrestri. I dati verranno trasmessi via satellite alle stazioni di terra a White Sands, in America, al centro di controllo della Stazione Spaziale a Houston, sotto l’Oceano Atlantico fino al Columbus Control Center vicino a Monaco, e infine al centro operativo a Bruxelles.

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