Spazio: asteroide scomparso sfiora la Terra

MeteoWeb

E’ tornato a salutare la Terra l’asteroide 2010 WC9scomparso da 8 anni. Visibile dai cieli dell’emisfero australe, nella notte, 2010 WC9 ha sfiorato il pianeta sfrecciando a 200.000 chilometri di distanza, la metà della distanza tra la Terra e la Luna. Il sasso cosmico ha un diametro di 90 metri, quasi un jumbo jet, ma la sua corsa non costituisce un pericolo per la Terra. Gli studiosi hanno calcolato che nei prossimi 200 anni non si farà più vivo e, comunque, le potenzialità contundenti di 2010 WC9 sono, per dimensioni, contenute.

Alla velocità di 12,8 chilometri al secondo, 2010 WC9 ha compiuto uno dei suoi passaggi più vicini negli ultimi 300 anni. Secondo gli esperti, l’eccezionalità del transito è legata non tanto alla stazza da campo da calcio dell’asteroide, piuttosto comune, ma al fatto che è avvenuto uno dei passaggi più ravvicinati, osservati sinora, da parte di asteroidi di queste dimensioni.

2010 WC9 è stato scoperto per la prima volta il 30 novembre del 2010 dagli astronomi del Catalina Sky Survey, progetto di ricerca dell’Università dell’Arizonapromosso dalla NASA. 10 giorni dopo, però, se ne erano perse le tracce. L’ultimo avvistamento lo dava diretto verso il confine del Sistema Solare, e da lì la scomparsa, impossibile determinarne l’orbita né predire un ritorno. Fino alla scorsa settimana, una improvvisa apparizione l’8 maggio e una temporanea classificazione con la sigla ZJ99C60, prima del definitivo riconoscimento. L’asteroide 2010 WC9 è osservato, come tutti gli oggetti che transitano vicino alla Terra, dal “Center for Near-Earth Object Studies”, CNEOS, nell’ambito del Programma della NASA “Near-Earth Object Observations” ospitato dal Jet Propulsion Laboratory , JPL, del California Institute of Technology.

Condividi