Boom di cani e gatti nelle case degli italiani. E nei prossimi anni, visto l’aumento sistematico dei single, gli animali nelle nostre abitazioni saranno ancora di più. Si calcola che attualmente siano oltre 14,5 milioni i cani e i gatti da compagnia che convivono con i loro proprietari nella stessa abitazione. Ormai parti integrante di famiglie monocomponenti e famiglie con figli. L’annuario Istat 2017 fotografa come una famiglia su tre è composta da una sola persona, i single sono più che raddoppiati (4,8 milioni di persone, il 7,9% della popolazione). Se aggiungiamo vedovi e divorziati che non si sono risposati, celibi e nubili che non vivono nella famiglia di origine, allora il numero delle persone sole in Italia sfiora gli 8 milioni, il 13% della popolazione.
Le maison dell’arredamento si stanno adattando per dare vita a prodotti che possano far fronte nel modo migliore ai bisogni dei cani e dei gatti domestici. Secondo stime Euromonitor, oltre al business del food, vanno aggiunti su per giù altri 150 milioni di euro generati da vendite di home pet business di attrezzature e accessori, cucce, lettiere e anche mobili nel canale della Gdo, con trend di crescita più che doppio rispetto all’alimentazione. Dalla ricerca realizzata dall’Osservatorio di Accademia del Mobile, azienda di mobili 100% ecosostenibili e green, si potrebbe dire che nel 65% delle famiglie monocomponenti con animali c’è almeno un felino e nel 22% un cane. In aumento i casi di compresenza tra i due animali, che raggiungono il 33%. Sette proprietari su 10 hanno superato i 44 anni, quasi il 70% sono donne. Il 90% dei proprietari di animali domestici afferma che la loro presenza permette di vivere meglio, mentre il 42% dice di non poter vivere senza il proprio animale domestico, considerandolo un componente della famiglia a cui dedicare più spazi all’interno della propria abitazione. Il 50% dorme con i padroni. I designer si stanno dimostrando sensibili a questa tematica per soddisfare le richieste dei nuovi “nuclei familiari” che richiedono un arredamento ecosostenibile e green per il benessere proprio e dei propri animali domestici. Ieri chiusi fuori dalla porta, oggi spaparanzati su divano o lettone.
Ma quali sono gli ambienti della casa più frequentati da cani e gatti? La zona giorno e la camera da letto sono le loro aree preferite. Accademia ha pensato di realizzare una linea di mobili green totalmente in legno massello a zero tossicità certificato Social Footprint livello approfondito AAA, trattati esclusivamente con olio naturale, vernici con ciclo completo all’acqua che non rilascia solventi ed è salubre per l’uomo e gli animali. I prodotti più gettonati per i migliori amici dell’uomo: la lettiera per gatti 100% ecosostenibile (25%), il divanetto su cui guardare la tv insieme agli amici umani (23%). Le cucce per cani (28%): originali casette in legno massello con tetto. Il tiragraffi (13%) su cui i gatti possono accomodarsi alle strutture in legno scavate e modellate per riprodurre l’anatomia degli animali domestici. Il cestino sospeso (7%) da appendere alle pareti per gatti che amano l’altezza. Il castello a più piani con porticine e finestrelle (2%). La libreria pensata per favorire le attività “esplorative” del gatto attraverso rampe e dislivelli perfetti per arrampicarsi e spiccare salti (2%). Una postazione di lavoro per le persone ma studiato per ospitare anche le scorribande feline (2%).
È indispensabile arredare l’abitazione con mobili ecosostenibili, sia per la nostra salubrità sia per il loro accudimento, mobili che non rilasciano sostanze tossiche, come per esempio le vernici, che sono un vero e proprio attacco alla salute di cani e gatti in considerazione del fatto che talvolta possono leccare, graffiare o mordere le superfici dei mobili. Occorre prendere in considerazione anche le allergie che i nostri amici possono sviluppare nel tempo.
“Noi di Accademia del Mobile, per i nostri amici a quattro zampe, abbiamo pensato a dei componenti di arredo studiati su misura con tutti i connotati del legno massello e finiture all’acqua in modo tale da garantire la stessa salubrità che garantiamo a noi stessi e anche ai nostri amici a quattro zampe.” – Dichiara Matteo Rossi, amministratore delegato di Accademia del Mobile, – “Da Nord a Sud, l’Italia è un Paese pet-friendly. La presenza dei cani risulta maggiore al Centro (36%), e quella dei gatti al Nord Ovest (43%). Ma è al Sud e nel Nord Est che ci sono le famiglie più accoglienti: qui è più diffusa la compresenza di entrambi gli animali (rispettivamente al 33% e al 32%). Quanto costa prendersi cura di un animale domestico? La maggior parte dei proprietari spende dai 50 euro agli 800 euro al mese.”