Le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico nel primo trimestre del 2018 raggiungono complessivamente circa 138 MW (-5% rispetto al 2017): le elaborazioni di Anie Rinnovabili sui dati Gaudì di Terna, confermano il trend mensile del fotovoltaico che con i 28,9 MW connessi a marzo 2018 raggiunge quota 89 MW complessivi (+6% rispetto allo stesso periodo del 2017). Si registra un incremento anche nel numero di unità di produzione connesse (+10%). Gli impianti di tipo residenziale (fino a 20 kW) costituiscono il 58% della nuova potenza installata nel 2018.
Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Abruzzo, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Molise e Umbria, mentre quelle con il maggior decremento sono Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta.
Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di unità di produzione sono Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Molise, Puglia, Sardegna, Umbria e Veneto, mentre quelle con il maggior decremento sono Basilicata, Calabria e Valle d’Aosta.
Risulta complessivamente in calo l’eolico che nel primo trimestre del 2018 raggiunge quota 25,1 MW (-48% rispetto allo stesso periodo del 2017). Esaminando il trend mensile del 2018 è evidente che gennaio (solo 10 kW) e marzo (1,9 MW) non sono stati mesi positivi per il comparto, mentre in febbraio si è registrata l’attivazione di un impianto eolico da ben 22 MW in Basilicata. Per quanto riguarda la diffusione territoriale, la maggior parte della potenza connessa (99%) è localizzata nelle regioni del Sud Italia.
Positivo l’inizio dell’anno per l’idroelettrico che raggiunge quota 24 MW complessivi (+69% rispetto al primo trimestre del 2017) nonostante il decremento registrato nelle installazioni dei mesi di febbraio (1,8 MW) e marzo (solo 0,6 MW installati). In calo (-67%) anche le unità di produzione per questo comparto. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza nel primo trimestre del 2018 rispetto all’anno precedente sono Lombardia e Trentino Alto Adige.
Le elaborazioni di Anie Rinnovabili sui dati Gaudì di Terna confermano nel 2017 un trend complessivamente positivo per la potenza di nuovi impianti Fer entrati in esercizio. L’anno scorso si è infatti chiuso con un +10% rispetto al 2016 con differenti dinamiche per le singole fonti: positivo il contributo di eolico (+24%), idroelettrico (+20%) e fotovoltaico (+11%), negativo, invece, per le sole bioenergie (-49%). Trend analogamente positivo è quello dei sistemi di accumulo abbinati a impianti fotovoltaici di piccola taglia con un + 35% rispetto al 2016. Per quanto riguarda la produzione da Fer, il fotovoltaico risulta l’unica fonte in crescita rispetto al 2016 e con 24,8 TWh (+14% rispetto al 2016) ha contribuito all’ 8,7% della produzione nazionale. Il parco impianti a fine 2017 è costituito da 776.530 installazioni fotovoltaiche per circa 19,7 GW di potenza. Stabile la produzione di energia eolica nel 2017 che si attesta sui 17 TWh (-0,2% rispetto al 2016) coprendo il 6,1% della produzione nazionale netta. Il parco eolico italiano è costituito a fine 2017 da 5.609 impianti per 9,8 Gw di potenza.