Le unghie, con il loro aspetto, struttura, forma e colore, sono preziosi indicatori del nostro stato di salute. Se un’unghia sana è resistente, di color rosato, con una superficie unifo rme e vellutata, occorre prestare attenzione a unghie blu-violacee, spia di problemi cardiocircolatori; unghie giallognole, conseguenza, spesso, dell’utilizzo di smalti di cattiva qualità o di malattie respiratorie (es. pleuriti, sinusiti croniche, bronchiti), unghie con righe verticali, legate al naturale processo di invecchiamento o a eczemi cronici. Se presentano zone bianche e brune, probabilmente vi è un’onicomicosi in corso; mentre se le unghie sono bianche con striscia rosa finale, ciò potrebbe essere indice di cirrosi epatica. Le unghie che presentano macchioline bianche sono state vittime di microtraumi; le unghie a ditale con piccole depressioni a cupola, simili ai ditali da cucito, indicano psoriasi, alopecia areata o allergie da contatto; le unghie a cucchiaio, scavate al centro come l’incavo di un cucchiaio, sono sintomo di carenza di ferro, problemi tiroidei, semplici traumi professionali.
Le unghie a grotta sono legate all’uso di scarpe troppo strette; quelle con creste sulla superficie ad una manicure troppo aggressiva; quelle incarnite all’uso di calzari rigidi, dalla stessa forma del piede e addirittura dall’obesità, mentre le unghie a vetrino d’orologio, che crescono all’ingiù, come artigili, sono dovute a malattie respiratorie, del fegato o intestinali, oltre che all’abuso di alcol e fumo.