“Quest’anno i comuni costieri siciliani non hanno alibi e non potranno sottrarsi al dovere previsto dalla legge regionale che gli impone di destinare una porzione delle spiagge libere a spiaggia da destinare ai bagnanti con i cani al seguito“: lo spiega in una nota l’associazione animalista AIDAA. “La responsabile siciliana dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente dottoressa Cetty Tripoli ha inviato una lettera a nome dell’associazione a tutti i comuni costieri dell’isola informandoli in via preventiva degli obblighi previsti dalla legge in materia di spiagge per cani.” “Abbiamo scritto a tutti i 122 comuni costieri dell’isola – dichiarano Cetty Tripoli responsabile AIDAA Sicilia e Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA – informandoli in maniera chiara di quelle che sono le loro responsabilità, quindi non hanno più alibi facciano le spiagge, perché se non ottemperano a questo obbligo chiederemo alla regione sanzioni per i singoli comuni e valuteremo caso per caso l’eventuale dolo erariale e l’eventuale risvolto penale dell’omessa applicazione della legge regionale“.