Con i voucher circa 50mila posti di lavoro occasionali possono essere recuperati con trasparenza nelle attività stagionali in campagna dove possono essere impiegati soltanto per le attività svolte da disoccupati, cassintegrati, pensionati e giovani studenti che non siano stati operai agricoli l’anno precedente. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’avvio della discussione in aula alla Camera del Dl Dignità che riapre le porte al loro utilizzo dopo il flop della riforma del 2017. Con il loro ritorno in agricoltura – sottolinea Coldiretti – si riaffermano i principi originari senza gli abusi che si sono verificati in altri settori è si assicura al settore uno strumento che semplifichi, sia agile e flessibile rispondendo soprattutto ad un criterio di tempestiva tipica di una attività condizionata dalla natura. Ora occorre fare presto poiché l’estate coincide – conclude la Coldiretti – con il periodo di maggior impiego di lavoro nelle campagne a partire dalle attività di raccolta di verdura e frutta fino ad arrivare alla vendemmia che è già alle porte.