Gli artificieri dell’Esercito del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna) provvederanno nella giornata di domenica 15 luglio al disinnesco di un ordigno bellico di fabbricazione britannica risalente alla II guerra mondiale, rinvenuto per caso in un cantiere edile in località Montecchio, frazione del Comune di Vallefoglia (PU). Si procederà all’l’evacuazione di circa 12mila abitanti nel raggio di 1568 m dal luogo di rinvenimento del manufatto esplosivo.
L’ordigno, una bomba d’aereo MK IV da 250 libre (104 kg, di cui 31 kg di esplosivo ad alto potenziale), è già stato messo in sicurezza dai militari dell’Esercito intervenuti, a partire dallo scorso 2 luglio, per circoscrivere l’area di sgombero. La delicata operazione consisterà nella rimozione delle due spolette dall’ordigno e, successivamente, nel trasporto della bomba presso una cava nel comune di Montelabbate (PU) dove si procederà al relativo brillamento.
Dall’inizio dello scorso anno, oltre 4000 gli ordigni residuati bellici sono stati fatti brillare dal personale del Reggimento genio ferrovieri di Castel Maggiore.