Ricercatori dell’Università Edith Cowan, hanno condotto uno studio i cui risultati sono pubblicati su “Oncotarget“: secondo gli scienziati australiani per rilevare il melanoma a uno stadio precoce sarà sufficiente un esame del sangue.
La scoperta “potrebbe salvare molte vite“: il test potrebbe aiutare i medici a rilevare il tumore della pelle prima che si diffonda in tutto il corpo.
I ricercatori hanno sviluppato il metodo dopo avere analizzato 105 pazienti con melanoma primario e 104 persone sane: il test ha rilevato il melanoma in fase iniziale nel 79% dei casi.
“Questo esame del sangue è promettente come potenziale strumento di rilevamento perché può rilevare il melanoma nella primissima fase, quando è ancora curabile“, ha spiegato Pauline Zaenker, a capo dello studio. “Abbiamo esaminato un totale di 1.627 diversi tipi di anticorpi per identificare una combinazione di dieci che sono i migliori indicatori della presenza di pazienti affetti da melanoma rispetto ai pazienti volontari sani“.