“Abbiamo invitato il ministro Centinaio in Puglia per discutere della Xylella. Gli abbiamo chiesto un decreto per poter accelerare i tagli degli alberi infetti, perché spesso alle ordinanze di abbattimento seguono impugnative davanti ai giudici e si discute se l’albero deve essere tagliato, con una perdita di tempo incompatibile con la lotta all’epidemia. Più in generale, serve un grande piano europeo per risarcire gli olivicoltori pugliesi dei danni che hanno avuto dalla mancata sorveglianza dell’Unione europea sulle piante ornamentali che portarono in Puglia tanti anni fa questo batterio.
Faremo vedere al ministro i risultati della ricerca, andremo a vedere i preparati chimici che stanno cercando di guarire gli ulivi e il lavoro fatto sugli innesti, perché stiamo cercando di innestare nelle piante che muoiono le piante resistenti.
E faremo vedere che la Puglia ha realizzato, da quando sono presiedente, il più grande monitoraggio della vegetazione arborea della storia d’Europa, che viene effettuato due volte l’anno in Puglia su centinai di migliaia di piante per verificare l’andamento della malattia.
Insomma il ministro è qui per dare una mano, lo abbiamo invitato, è della Lega e del Governo giallo-verde, ma questo non è importante per noi, lui in questo momento è un rappresentante dello Stato“: lo ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano dall’aeroporto di Brindisi, dove è atterrato il Ministro alle Politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio. Il ministro è in visita in Puglia, su invito del presidente della Regione Michele Emiliano, per una serie di sopralluoghi e incontri connessi alle problematiche della Xylella. Presente anche l’assessore Leonardo Di Gioia.