“Milanesi attenti a dove portate i vostri cani la città è piena di casette con il veleno dei topi, solo nella zona compresa tra le piazze Fontana, Beccaria e Santo Stefano sono posizionate una decina di casette ed il rischio che i bocconi velenosi rosicchiati dai topi rimanga sui prati e sia ingerito dai cani, sia quelli di strada che quelli padronali è alto, specialmente in questi giorni di festa dove complice la città semi vuota sono diverse le persone che lasciano girare liberi i cani non solo nelle aree cani, ma nei parchi e giardinetti pubblici dove tra l’altro sarebbe vietato“: questo l’appello che il presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce rivolge ai proprietari di cani di Milano ma anche delle altre città italiane. A Milano, si spiega in una nota, “negli ultimi mesi si sono moltiplicate le postazioni di derattizzazione sia nei parchi, che nelle aiuole e nelle metropolitane con tutti i rischi annessi e connessi di avvelenamento che si acuiscono in questo periodo estivo dove minori sono le precauzioni di chi rimane in città e porta in giro i cani a volte lasciandoli liberi nei parchi (dove è vietato) senza guinzaglio.”
“Da una parte invitiamo i proprietari di cani alla massima attenzione perché il rischio di avvelenamento è presente anche se per fortuna qui si contano meno casi che in altre città – prosegue Croce – ma allo stesso tempo ci rivolgiamo ai responsabili delle derattizzazioni per ricordare loro che spesso le casette non sono segnalate in maniera corretta e questo provoca rischi di avvelenamento, l’ultima cosa – precisa Croce – riguarda il metodo di combattere la presenza dei topi, per noi la strada maestra rimane quella della presenza di colonie feline antidoto naturale ai topi che spesso funziona meglio del veleno e senza rischi per i cagnoni a spasso per la città“.