Lo scorso anno, a ottobre, le autorità della Libia orientale hanno deciso di chiudere, per motivi di sicurezza, una struttura progettata dall’architetto italiano Riccardo Morandi e costruita tra il 1965 e il 1972, una “gemella” del ponte crollato a Genova: si tratta del ponte di Wadi el Kuf, situato a 20 km a ovest da Al-Bayda, alto 160 metri (il secondo ponte più alto in Africa) e lungo circa 282 metri.
Il 26 ottobre 2017 il quotidiano libico Libya Observer ha riportato la decisione delle autorità locali di vietare a qualsiasi veicolo di attraversare il ponte: divieto conseguente a ispezioni di sicurezza che avevano identificato potenziali fratture nel ponte.