Una sensazionale ricerca è stata pubblicata su “Pnas” la rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, coordinata da Shuai Li, dell’Istituto di geofisica e planetologia delle Hawaii: si è scoperto che sulla superficie della Luna è presente ghiaccio d’acqua in abbondanza, e si trova nelle regioni polari perennemente all’ombra.
Gli esperti hanno identificato la firma inequivocabile del ghiaccio d’acqua grazie ai dati inviati dallo strumento Moon Mineralogy Mapper a bordo della sonda Chandrayaan-1 dell’Agenzia Spaziale Indiana che ha esplorato la luna dal 2008 al 2009: si è osservato che il ghiaccio è presente nel 3,5% delle aree perennemente in ombra di entrambe le regioni polari della Luna, dove le temperature raggiungono fino a -160°C.
L’acqua ghiacciata “nascosta” in queste zone vi sarebbe giunta attraverso due meccanismi: potrebbe essere stata portata dall’impatto di meteoriti e comete oppure potrebbe esserci arrivata lentamente dall’atmosfera estremamente rarefatta della Luna (esosfera).
“Abbiamo trovato prove dirette e definitive della presenza di ghiaccio d’acqua nelle regioni polari lunari: la quantità e la distribuzione del ghiaccio sulla Luna è diversa da quella di altri corpi del sistema solare interno come il pianeta Mercurio e il pianeta nano Cerere, dove però il ghiaccio d’acqua è più puro e abbondante rispetto alla Luna,” spiegano i ricercatori.
In passato si erano rilevate forti indicazioni della presenza di acqua ghiacciata nelle aree dei poli lunari, ma nessuno, finora, aveva individuato la firma inequivocabile del ghiaccio d’acqua.
Rivolgendo lo sguardo all’orizzonte, tale scoperta potrebbe essere significativa soprattutto se si considera che il ghiaccio può essere una riserva d’acqua per gli astronauti delle future basi lunari.