“Da una prima ricognizione effettuata, siamo propensi ad affermare che il movimento sismico che ha interessato il territorio molisano non abbia prodotto danni significativi a cose e persone. I sopralluoghi stanno proseguendo e con la luce del giorno potremo avere un quadro più circostanziato della situazione che viene tenuta costantemente sotto controllo. I tecnici, inoltre, continuano a monitorare la Diga del Liscione‘”: lo spiega in una nota il presidente della Regione Molise, Donato Toma, in riferimento al terremoto magnitudo 4.7 verificatosi alle 23:48 con epicentro a Montecilfone, ma che è stato avvertito, secondo l’INGV, dalla costa adriatica a quella tirrenica.
”Voglio ringraziare innanzitutto i sindaci che diligentemente si sono messi al lavoro per l’organizzazione e la gestione della prima fase dell’emergenza e hanno rassicurato i cittadini, ma anche gli altri soggetti istituzionali che si sono immediatamente resi disponibili e operativi, la Prefettura di Campobasso, il Corpo dei Vigili del fuoco, la Sala operativa della Protezione civile regionale di Campochiaro, che sono stati letteralmente presi d’assalto dalle telefonate di numerosi cittadini che chiedevano informazioni. Nei prossimi giorni gli Uffici tecnici comunali proseguiranno con la verifica degli edifici nei rispettivi territori per valutare se il sisma abbia prodotto danni”.