A causa della diminuzione dei ghiacci artici, gli orsi polari hanno iniziato a rimanere sempre più tempo vicino al villaggio sperduto di Kaktovik, in Alaska: negli ultimi tempi la località ha vissuto un boom nell’arrivo di turisti, arrivati quasi a 2mila lo scorso anno.
Si è osservato che dagli anni ’90 sempre più orsi polari sembravano rimanere sulla terra e i ricercatori hanno cominciato notare orsi femmine che facevano le tane nella neve sulla terraferma, invece che sul ghiaccio.
Agli inizi degli anni 2000 i biologi della US Fish and Wildlife hanno poi iniziato a ricevere segnalazioni riguardo ad un crescente numero di orsi polari nella zona.
Da quando ai problemi di habitat degli orsi polari è stata data maggiore attenzione, in considerazione del global warming, sempre più turisti hanno iniziato ad affluire a Kaktovik.