Secondo una ricerca condotta presso l’Università di Buffalo e pubblicata sul “Journal of the American College of Cardiology: Heart Failure”, camminare o fare attività fisica ogni giorno potrebbe prevenire l’insorgenza di insufficienza cardiaca (o scompenso cardiaco): 30-45 minuti in più di attività fisica giornaliera possono ridurre del 9% il rischio di sviluppare insufficienza cardiaca. I risultati sono basati sull’analisi di dati relativi a oltre 137 mila donne dai 50 ai 79 anni.
L’insufficienza cardiaca, patologia originata dal cuore che non pompa bene il sangue, si può sviluppare sia in seguito a un infarto, a causa del danno al muscolo cardiaco, sia in a causa di altre malattie come la pressione alta o il diabete: ebbene, la ricerca ha rilevato che essere fisicamente attivi protegge dall’insufficienza cardiaca, e più ci si muove più il cuore ne beneficia. Non è importante l’intensità, quanto invece il tempo dedicato all’attività.