Oggi sono state consegnate ai parlamentari 290 mila firme raccolte nell’ambito della campagna #IoVaccino.
“Portiamo la voce di circa 300 mila persone che chiedono alla politica di ascoltare la scienza e siamo qui perché questo coro chiede di non indebolire la legge sull’obbligo. Si deve agire per tutelare la salute delle persone più deboli“, hanno dichiarato i promotori alla Camera. “Le vaccinazioni sono uno strumento di protezione individuale. Ma sono anche uno strumento indispensabile per proteggere chi non ha un sistema immunitario pienamente efficiente“.
Secondo Roberta Matelli, portavoce delle mamme che hanno promosso la raccolta firme: “C’è rabbia e confusione per l’ulteriore marcia indietro di questi giorni, abbiamo paura di vivere nell’incertezza del futuro dei nostri figli. La nostra paura oggi ha un nome e si chiama autocertificazione. Riteniamo che prorogare ulteriormente il periodo di transizione possa far accedere alle scuole d’infanzia e ai nidi bimbi non protetti. Contemporaneamente ci saranno genitori che accetteranno il rischio delle sanzioni e come possiamo essere sicuri che i Nas controlleranno tutti i documenti? I nostri bambini saranno costretti a giocare alla roulette russa“.