La dieta deve adattarsi alle persone come un vestito che cambia a seconda delle occasioni o delle situazioni…. Questo il motto della dieta della persona, ideata dalla dottoressa Tiziana Stallone che, nel suo libro in vendita in libreria, definisce 4 profili psicologici per individuare il proprio rapporto col cibo. Parla del mangiatore malinconico che usa il cibo come conforto; del mangiatore compulsivo che mangia per riempirsi e combattere ansia e paure; del mangiatore edonista, attratto dal piacere del buon cibo; e del mangiatore sociale che cerca nel cibo l’aggregazione e la propria affermazione.
Chiunque ha peso in eccesso può riconoscersi in uno di questi 4 profili, scegliendo il metodo per dimagrire più adatto a sé. Parliamo di una dieta ricca di esempi pratici, di un modo rivoluzionario per imparare a mangiare il giusto e a controllare la fame.
Un ottimo metodo per perdere peso, sentirsi meglio e vivere più a lungo. Sue testuali parole: “Per dimagrire quello che dovremmo fare va trasformato in qualcosa che riusciamo a fare e a portare avanti nel tempo. L’astinenza è più facile della continenza. Fare una dieta restrittiva, avere fretta di conseguire il risultato non è solo dannoso, ma anche inutile. La dieta che funziona è quella che riusciamo a sostenere a lungo, è quindi quella che riusciamo a fare. L’obiettivo che dovremmo perseguire per dimagrire è essere capaci di contenerci. Pensare di dimagrire con una dieta formalmente perfetta è infruttuoso. Siamo per nostra natura imperfetti. Se vogliamo dimagrire ogni giorno intanto dobbiamo far meglio di quello precedente. Se una volta non riuscissimo, perdoniamoci e ricominciamo a lavorare”.