La più grande organizzazione mondiale di scienze della Terra e dello spazio, composta da oltre 60.000 membri di oltre 140 Paesi diversi, premia 33 individui eccezionali. Ogni anno l’AGU (American Geophysical Union) onora gli scienziati per il loro servizio, i risultati e i contributi eccezionali per la comunità di scienze della Terra e dello spazio. Le medaglie AGU sono la più alta onorificenza conferita dall’Unione. I premi dell’AGU riconoscono l’eccellenza dimostrata nella ricerca scientifica, nell’istruzione, nella comunicazione e nella sensibilizzazione. Il gruppo di esperti – scienziati, leader, educatori, giornalisti e comunicatori – incarnano la missione dell’AGU di promuovere la scoperta delle nelle Scienze della Terra e dello spazio a beneficio della società.
I 33 premiati sono stati annunciati in questi giorni e tra essi, spiccano due eminenti esperti italiani che rivestono anche il ruolo di Rappresentanti per l’Italia – nominati dal Cnr – nell’International Union of Geodesy and Geophysics (IUGG) e nelI’International Association of Hydrological Sciences della IUGG. Si tratta di Alberto Montanari (Università di Bologna), vice rappresentante per l’Italia in IAHS e prossimo Presidente della European Geosciences Union, e di Giuliano Panza (Accademia dei Lincei, Accademia dei XL e Università di Trieste), rappresentante per l’Italia in IUGG, Presidente della Commissione Cnr-IUGG e Delegato italiano nel Council IUGG. I Prof. Montanari e Panza sono i primi italiani ad aver ricevuto una Union award da AGU nella sua storia iniziata nel 1919. Da allora sono state conferite solo quasi 700 Union awards in totale.
Nella motivazione del Premio Internazionale (International Award) conferito al Prof. Panza si legge: “Per aver dato un contributo eccezionale alla promozione delle Scienze della Terra e dello spazio e all’uso della scienza a beneficio della società nelle nazioni in via di sviluppo”. I contributi forniti dal professore a quella che è attualmente ben nota come Polarized plate tectonics (Tettonica delle Placche polarizzata) nella quale viene riconosciuto il ruolo importante della Luna come motore delle Placche, costituiscono certamente “un contributo eccezionale alla promozione delle scienze della Terra”. D’altra parte “l’uso della scienza a beneficio della società nelle nazioni in via di sviluppo” è ben rappresentato dallo sviluppo ed applicazione del paradigma innovativo, ben noto in letteratura come Valutazione neo-deterministica della pericolosità sismica (NDSHA), proposto per la prima volta nel 2000. Il metodo NDSHA è stato (purtroppo) convalidato dai ben noti terremoti avvenuti dopo il 1997 in Italia e ora è ampiamente applicato in Europa e in molti paesi in via di sviluppo. Se combinato con gli algoritmi di predizione dei terremoti a medio termine spazio-temporale, NDSHA consente la valutazione della pericolosità dipendente dal tempo. Progressi abbastanza promettenti verso la previsione operativa sono stati ottenuti combinando misure sismologiche e geodetiche (GPS). AGU ha assegnato il prestigioso Premio Internazionale al Prof. Panza in riconoscimento del lavoro svolto durante la lunga carriera accademica.
Il Prof. Alberto Montanari, invece, è stato premiato con il “William Kaula Award”. Il Premio verrà assegnato come riconoscimento dell’impegno che Montanari ha profuso quale revisore ed editor di riviste scientifiche. In particolare, Montanari ha operato dal 2013 al 2017 quale editor in chief di Water Resources Research, la più prestigiosa rivista scientifica internazionale nel campo dell’idrologia,prevenzione e mitigazione dell’impatto di piene fluviali e gestione delle risorse idriche. Durante il suo mandato di Editor, Montanari si è distinto per impegno ed oggettività di valutazione ed ha promosso iniziative editoriali di grande respiro, fra le quali spicca lo special issue che è stato pubblicato in occasione del 50esimo anniversario della rivista.
La cerimonia ufficiale di consegna di questi prestigiosi premi avverrà il 12 dicembre prossimo durante l’AGU Fall Meeting 2018 a Washington DC (10-14 Dicembre), evento che celebra anche il Centenario dell’Unione.