In merito ai casi di polmonite registrati in questi giorni nel Bresciano (138 accessi al pronto soccorso), “stiamo facendo tutto ciò che si può fare. Sia con l’investigazione sui campionamenti fatti per capire se il vettore sia l’acqua, sia interrogando i pazienti per capire se c’è un elemento che li accomuna e individuare la sorgente, ma lavoriamo anche in altre direzioni. Anche sull’aria stiamo iniziando a pensare di fare qualcosa“: lo ha dichiarato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera. “Siamo intervenuti a distanza di pochissime ore dall’evidenza del fenomeno e abbiamo convocato i gestori delle reti idriche e i Comuni per fare la prevenzione, e in poche ore abbiamo fatto 52 campionamenti. Per i risultati dobbiamo attendere dieci giorni. Stiamo lavorando anche sui pazienti con prelievi e valutazioni delle urine e quant’altro. Stiamo lavorando in tutte le direzioni, in sintonia con maggiori esperti e con l’Istituto superiore di sanità. Vogliamo dare un messaggio di rassicurazione alla popolazione. Contiamo nell’arco di poco tempo di riuscire a dare messaggi definitivi“.