“La ragione che ha portato all’accordo e’ stata la necessita’ di intervenire a tutela della salute dei cittadini. I dati parlano chiaro: in Italia sono da addebitare al solo smog ben 8mila morti premature. Noi intendiamo proseguire il percorso iniziato lo scorso anno e siamo consapevoli dell’esigenza di avviare politiche strutturali, di dare vita ad un nuovo e diverso paradigma sociale ed economico e, soprattutto, di promuovere la responsabilizzazione di tutti i cittadini, ai quali chiederemo di modificare abitudini e stili di vita per avere in cambio citta’ con un’aria pulita e piu’ vivibili“: lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa in un’intervista alla Stampa, in riferimento al patto antismog in Pianura Padana che entrerà in vigore dal 1° Ottobre. “Come ministero dell’Ambiente, insieme al ministero dei Trasporti, siamo a disposizione di Regioni ed enti locali per dare tutto il supporto necessario per ridurre i disagi che questo cambiamento, come tutti i cambiamenti, comporta“. “Abbiamo in cantiere misure finalizzate ad incentivare la mobilita’ elettrica, potenziare e rendere piu’ ‘green’ il trasporto pubblico locale e agevolare ogni forma di mobilita’ sostenibile“.”Abbiamo avviato un dialogo con i Comuni piu’ coinvolti, stiamo cercando di sbloccare tutte le risorse disponibili per aiutare gli enti locali a gestire questa fase di transizione che dovra’ portarci necessariamente a ripensare le citta’ e la mobilita’ urbana.“