Il tumore al seno tocca tutti noi da vicino: torna a ottobre la Breast Cancer Campaign di The Estée Lauder Companies

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Durante il mese di ottobre ricorre l’appuntamento con la Breast Cancer Campaign (BCC), ideata 26 anni fa da Evelyn H. Lauder e promossa da The Estée Lauder Companies. In Italia, per il quarto anno consecutivo si rinnova la partnership con AIRC.

Il tumore al seno tocca tutti noi da vicino: in Italia colpisce una donna su otto nell’arco della vita e rappresenta la neoplasia più frequente nel genere femminile, con circa 50.000 nuove diagnosi ogni anno. Grazie ai costanti progressi della ricerca, la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è aumentata fino all’87%, ma c’è ancora molto da fare per sconfiggere questo tumore[1].

Quest’anno a dare il via alla mobilitazione in Italia sarà l’illuminazione in rosa del Foro Romano nel Parco archeologico del Colosseo, in particolare l’Arco di Tito, la Casa delle Vestali e la Via Sacra, la sera di martedì 2 ottobre. Per la prima volta The Estée Lauder Companies sceglie la Capitale per dare ancora maggior visibilità all’inizio di questa importante attività di sensibilizzazione, illuminando, insieme ai monumenti più noti al mondo, un simbolo particolarmente rappresentativo del nostro Paese.

Nella lotta contro il tumore al seno ogni attimo è indispensabile e il tempo assume un nuovo significato. È arrivato il momento di agire, di incrementare l’educazione riguardo a come prevenire e curare questa patologia. È il momento, per chi lo sta affrontando e per chi lo ha già affrontato, di vivere la propria vita in modo migliore e più sano.

E nessun momento è migliore del tempo presente.

Per tutti questi motivi il messaggio della Breast Cancer Campaign non poteva che essere più semplice: it’s #TimeToEndBreastCancer

Nell’immagine rappresentativa della campagna 2018, sono raffigurati alcuni nastri rosa di diverse forme e dimensioni che simboleggiano che il tumore al seno tocca, in modalità differenti, tutti noi: per questo motivo, tutti ci dobbiamo sentire chiamati in causa per fare un piccolo gesto in questa grande lotta universale.

“Sono sempre orgoglioso di parlare della “Breast Cancer Campaign”: un impegno che unisce sempre di più il team Estée Lauder Companies e i partner che lo sostengono. Quest’anno, in particolare, la Campagna trasmette un messaggio molto forte che ci fa riflettere su come ognuno di noi sia, in qualche modo, “toccato” dal tumore al seno e, quindi, debba sentirsi coinvolto nella lotta per sconfiggerlo.”dice Edoardo Bernardi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di The Estée Lauder Companies Italia“Al nostro fianco ritroveremo AIRC, che rappresenta per noi l’eccellenza in Italia nella ricerca e nell’attenzione i malati, che continueremo a sostenere con l’obiettivo di vincere, e di regalare a tutte le donne un mondo libero dal tumore al seno. Lo stesso proposito che si era posta Evelyn H. Lauder, quando nel 1992, ha ideato il nastro rosa; diventato oggi il simbolo universale di questa lotta che The Estée Lauder Companies ha reso universale”.

I costanti progressi della ricerca oncologica nell’ambito della prevenzione, della diagnosi e della cura del tumore del seno hanno aumentato fino all’87% la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi1. Si tratta di un traguardo importante, a cui AIRC ha contribuito facendo della lotta contro il tumore del seno una delle sue battaglie più importanti: basti pensare che solo negli ultimi 5 anni ha destinato oltre 50 milioni di euro alla ricerca in questo ambito. Continuare a investire in ricerca e dare continuità ai ricercatori è fondamentale per raggiungere l’obiettivo del 100% di sopravvivenza.

“Il tumore del seno riguarda tutti, anche noi uomini, e tutti dobbiamo fare la nostra parte per le donne che si trovano ad affrontare questa grande sfida. AIRC lo fa sostenendo centinaia di ricercatori che lavorano ogni giorno per rendere il tumore al seno sempre più curabile”, dichiara Niccolò Contucci, Direttore Generale dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. “Per questo la Breast Cancer Campaign di The Estée Lauder Companies è così importante, perché contribuisce a garantire continuità al lavoro dei ricercatori e al contempo ricorda ogni anno alla collettività quanto sia indispensabile il contributo di ciascuno”.

La madrina italiana di questa edizione è la campionessa mondiale di scherma Margherita Granbassi: “È un grande onore essere la madrina italiana della Breast Cancer Campaign di The Estée Lauder Companies Italia che, per il quarto anno consecutivo, ha scelto come me di schierarsi al fianco di AIRC nella lotta contro il tumore al seno – spiega Margherita Granbassi, da lungo tempo ambasciatrice dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro – Indosso con grande orgoglio questo nastro rosa per ricordare a tutte le donne e a tutti gli uomini l’importanza della prevenzione e per rinnovare il mio sostegno concreto ai tantissimi ricercatori AIRC impegnati a rendere il tumore al seno sempre più curabile. Per questo è necessario non fermarsi e garantire continuità al lavoro dei nostri scienziati, lo dobbiamo soprattutto alle tante donne che ancora stanno aspettando le giuste risposte per vincere la loro battaglia!”.

[1] (Dati AIOM e AIRTUM, I numeri del cancro in Italia 2017)

tumore seno infografica airc

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