Arriveranno anche in bicicletta le Guide Ambientali Escursionistiche Aigae per il XXVI Meeting Nazionale ed in occasione del ventennale del Parco Nazionale della Val Grande. Saranno i borghi di Vogogna, Malesco e Villadossola ad ospitare l’appuntamento tanto atteso nel campo del Turismo Ambientale. Da oggi e fino a Venerdì al via i seminari di formazione professionale ed aggiornamento. “Plastica in acqua, dalle Alpi al Polo Nord”, sarà il tema della conferenza in programma a Villa Biraghi, oggi e domani a partire dalle ore 10. Il divulgatore scientifico Franco Bogogno, divulgherà dati importanti al riguardo. “Sicurezza in escursione, norme in caso di emergenza e procedure chiamata elisoccorso”, sarà il tema della conferenza che si svolgerà sempre domani 18 Ottobre a partire dalle ore 10, presso la sala conferenze del Municipio di Vogogna, a cura delle Guide Gaetano Valle e Pier Carlo Francione. La formazione professionale sarà incentrata anche sulla Cartografia, sulla sicurezza in escursione.
Domani giornata dedicata alla Geologia – visita al Museo Archeologico di Malesco e nel pomeriggio escursione in Valle Loana.
La giornata di Domani, Giovedì 18 Ottobre sarà tutta dedicata alla Geologia con conferenza alle ore 10 presso il Museo Archeologico di Malesco con il geologo e Guida Aigae Enrico Zanoletti e nel pomeriggio escursione geologica in Valle Loana. “Parchi e Guide fanno lo stesso mestiere” è attualmente un tema vivo nel Turismo Ambientale. Su questo tema conferenza Venerdì 19 dalle ore 10, presso l’Hotel Valgrande con Nino Martino, direttore tecnico AIGAE e divulgatore.
Sabato arrivo di centinaia di Guide da tutta Italia che invaderanno il Parco Nazionale della Val Grande a piedi, in bicicletta e con ogni mezzo ecologico. Convention alle ore 10 presso il Teatro La Fabbrica di Villadossola, con interventi del Sottosegretario all’Ambiente, on. Vannia Gava. L’Etica sarà il tema predominante del Meeting autunnale di quest’anno. Un Meeting aperto alle 3500 Guide Italiane associate Aigae, di cui alcune raggiungeranno i luoghi anche facendo trekking.
Tanti i posti che la stampa potrà raccontare visitando il borgo geologico di Vogogna, dove si terranno i seminari fino a Venerdì sera, con i suoi sentieri geologici, il Geolab, ma anche Malesco con il Museo Archeologico e l’escursione nella Valle Loana in programma domani, Venerdì 18 Ottobre. Ed ancora due bellissime escursioni dal grande valore storico, in programma Domenica 21 Ottobre con partenza alle ore 9. A 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale, le Guide Ambientali Escursionistiche condurranno in visita alle Fortificazioni della Linea Cadorna.
Guide e Parchi fanno lo stesso mestiere
“Si senza punto interrogativo e senza esclamativo. E’ una realtà, in tutto il mondo le guide siedono affianco ai direttori di parco, ai funzionari tecnici, alle guardie per occuparsi di conservazione della natura – ha affermato Nino Martino, Direttore Tecnico di Aigae ed esperto di gestione delle aree naturali protette – di gestione delle aree protette, di educazione ambientale e alla sostenibilità, di interpretazione ambientale e culturale.
In Italia, purtroppo, questa sinergia è affidata alla volontà degli uomini, in quanto nelle risicate piante organiche (almeno per la gran parte delle aree protette) non ci sono guide, così come spesso mancano naturalisti, biologi, geologi…
Questo ha portato ad attriti ed insofferenze, ignoranze e maldicenze.
Noi crediamo negli “uomini di buona volontà” e pensiamo che il dialogo e la comprensione siano la bomba atomica delle relazioni umane.
Per questo a Vogogna nel cuore del Parco nazionale della Val Grande, ripetiamo un incontro che ha avuto gran successo a San Severino Lucano, lo scorso luglio, nel cuore del martoriato Parco nazionale del Pollino.
I giornalisti e gli amministratori saranno i benvenuti e potranno essere parte del Meeting ed assistere anche ai seminari in questo seminario aperto. Non è più tempo di improvvisazione ed approssimazione. Nei parchi e tra le guide serve cuore e anima, non solo calcolatrice e computer! Se hai paura del sangue non fai il medico. Così chi non ha cuore la natura e il mondo e gli altri animali e tutte le persone non dovrebbe lavorare per un parco. Speriamo che ci sia un grande progetto di potenziamento dei parchi e di riqualificazione degli amministratori, dei tecnici, delle guide. I parchi e la cultura sono il nostro petrolio!“.
Ecco le nuove sfide che attendono l’Italia
“Accompagnare escursionisti o semplici turisti in ambiente outdoor per fargli scoprire le meraviglie della natura richiede conoscenza del territorio (flora, fauna, storia, ecc.) ma soprattutto sapere garantire la sicurezza. Per questo, periodicamente organizziamo per le nostre guide – ha dichiarato Gaetano Valle, Consigliere Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE e Coordinatore delle Guide del Piemonte – corsi di formazione altamente specializzati.
Ad esempio: sapersi orientare anche senza strumenti quali GPS, bussola e altimentro in situazioni of limit;
prevenire i pericoli, riducendo al minimo i rischi;
in caso di imprevisti, saper intervenire tempestivamente e questo è possibile conoscendo tutte le norme di autosoccorso e le procedure di richiesta soccorso”.
Estremamente importanti le parole del Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, accolte con particolare entusiasmo alla vigilia dell’evento nazionale in programma da oggi nel Parco Nazionale della Val Grande.
“Le Guide Ambientali Escursionistiche sono quelle che raccontano l’Italia nel Mondo ed al Mondo. Sono quelle che incrociano lo sguardo appassionato in tutti i cittadini del Pianeta – ha affermato il Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa – e non soltanto italiani e che consentono a loro di fare un percorso di conoscenza ma di quella conoscenza antica, stratificata che vuol dire conoscere fino in fondo, masticare, digerire la natura ed averne il pieno rispetto. Una conoscenza non mordi e fuggi ma quella lenta ma continua, costante e perseverante. Questa è la più bella conoscenza che si possa avere della natura. La natura è conservazione e perpetuazione di una conoscenza e di un amore e le Guide lo stanno facendo”.
AIGAE è la principale associazione italiana di categoria e l’unica riconosciuta dal Mise.
Il Ministro ha sottolineato il valore del patrimonio ambientale italiano ricordando che il nostro Paese è il terzo al mondo per ricchezza di biodiversità.
Pieno apprezzamento sull’operato del Ministro è giunto dal Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE, Filippo Camerlenghi.
“Esprimiamo pieno apprezzamento per quanto dichiarato dal Ministro Costa e per il suo operato. Si vada avanti su questa strada che è quella giusta – ha affermato Filippo Camerlenghi – e che segna davvero un punto di svolta nel Paese. Andiamo sempre più verso lo sviluppo del job green ed il nostro è un job green che porta nel Paese, ogni anno, ben 3.100.000 turisti. Come ben ha sottolineato il Ministro Costa, le Guide Ambientali Escursionistiche raccontano l’Italia nel Mondo ed al Mondo. Ogni anno le Guide Aigae portano ben 600.000 turisti stranieri ad ammirare il patrimonio ambientale meraviglioso dell’Italia. Quello delle Guide Ambientali Escursionistiche è un lavoro dal notevole valore sociale e culturale”.