Ambiente, Ministro Costa: le Guide Escursionistiche “raccontano l’Italia nel Mondo ed al Mondo”

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Le Guide Ambientali Escursionistiche sono quelle che raccontano l’Italia nel Mondo ed al Mondo. Sono quelle che incrociano lo sguardo appassionato in tutti i cittadini del Pianeta e non soltanto italiani e che consentono a loro di fare un percorso di conoscenza ma di quella conoscenza antica, stratificata che vuol dire conoscere fino in fondo, masticare, digerire la natura ed averne il pieno rispetto. Una conoscenza non mordi e fuggi ma quella lenta ma continua, costante e perseverante. Questa è la più bella conoscenza che si possa avere della natura”. Lo ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, alla vigilia dell’importante Meeting Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE, la principale associazione italiana di categoria e l’unica riconosciuta dal Mise. “La natura è conservazione e perpetuazione di una conoscenza e di un amore – ha proseguito Costa – e le Guide lo stanno facendo”.
Il Ministro ha sottolineato il valore del patrimonio ambientale italiano ricordando che il nostro Paese è il terzo al mondo per ricchezza di biodiversità.

Sabato 20 Ottobre, le centinaia di Guide Ambientali Escursionistiche invaderanno il Parco Nazionale della Val Grande per partecipare alla Convention Nazionale in programma alle ore 10 presso il teatro La Fabbrica di Villadossola a 20 anni dalla Nascita del Parco. Arriveranno a piedi, facendo trekking o in treno. Dal 17 inizieranno invece i numerosi eventi formativi a Vogogna, il borgo geologico.
Domenica 21 Ottobre, alle ore 10 partenza per una super escursione nelle Fortificazioni della Grande Guerra a 100 anni dalla fine. Un grande evento targato Parco Nazionale della Val Grande ed AIGAE con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente.

Il mio sogno, che vorrei realizzare è Italia, Paese Parco, un insieme di Parchi che renda il Paese Italia quello più protetto – ha concluso il Ministro Costa – e con piene possibilità naturalistiche che possa esistere al Mondo”. Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, ha incontrato la Coordinatrice delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE, Vienna Cammarota, anche prima donna al mondo ad avere percorso a piedi il viaggio dello scrittore tedesco Wolfgang Goethe.

Pieno apprezzamento sull’operato del Ministro è giunto dal Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE, Filippo Camerlenghi.
Esprimiamo pieno apprezzamento per quanto dichiarato dal Ministro Costa e per il suo operato. Si vada avanti su questa strada che è quella giusta – ha affermato Filippo Camerlenghi – e che segna davvero un punto di svolta nel Paese. Andiamo sempre più verso lo sviluppo del job green ed il nostro è un job green che porta nel Paese, ogni anno, ben 3.100.000 turisti. Come ben ha sottolineato il Ministro Costa, le Guide Ambientali Escursionistiche raccontano l’Italia nel Mondo ed al Mondo. Ogni anno le Guide Aigae portano ben 600.000 turisti stranieri ad ammirare il patrimonio ambientale meraviglioso dell’Italia. Quello delle Guide Ambientali Escursionistiche è un lavoro dal notevole valore sociale e culturale”.

UNA LA LEGGE PER IL TURISMO AMBIENTALE
Non si può più attendere. Il turismo sostenibile outdoor è il comparto del Turismo in Italia che continua a segnare progresso. Il nostro territorio, le tradizioni, il paesaggio e i valori della cucina e delle persone sono gli ingredienti che ci permettono di primeggiare come mete turistiche. E’ importante quindi – ha continuato Camerlenghi – che anche le figure professionali deputate a lavorare nel settore siano qualificate, formate e aggiornate. A.I.G.A.E. da anni persegue questo obiettivo per le sue guide associate. Una legge Nazionale che ne definisca ulteriormente i contorni, e le mansioni è oramai necessaria non tanto per le Guide stesse la cui professionalità è comunque garantita dalla professionalità attuale, ma per permettere alla filiera del Turismo di avere una figura ulteriormente riconosciuta, garantita che permetta all’utente, ai chi lavora di affidarsi al giusto professionista. Oramai i tempi sono maturi anche in Italia”.

Dal 17 al 21 Ottobre invasione di Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE, ne sono ben 3500 in tutta Italia, nel cuore del Parco Nazionale della Val Grande per lo svolgimento del XXVI Meeting Nazionale a 20 anni dalla nascita del Parco. Arriveranno in bicicletta, in auto, in treno ma anche alcuni a piedi attraversando ne regioni italiane e lo straordinario territorio nazionale. Vogogna, vero borgo geologico con sentieri geologici e Geolab si animerà anche con canti, cucina tradizionale, eventi in costume tipico. Vogogna ospiterà dal 17 al 19 tutti gli eventi di formazione professionale.
Ben 24 ore di conferenze dedicate a tanti temi importanti. “Plastica in acqua, dalle Alpi al Polo Nord”, sarà il tema della conferenza in programma a Villa Biraghi, il 17 ed il 18 a partire dalle ore 10. Il divulgatore scientifico Franco Bogogno, divulgherà dati importanti al riguardo. “Sicurezza in escursione, norme in caso di emergenza e procedure chiamata elisoccorso”, sarà il tema della conferenza che si svolgerà il 17 ed il 18 Ottobre a partire dalle ore 10, presso la sala conferenze del Municipio di Vogogna, tenute dalle Guide Gaetano Valle e Pier Carlo Francione. Tanti i temi del Meeting legati alla formazione professionale come anche la Cartografia, l’orientamento e la sicurezza in escursione che saranno trattati con la conferenza in programma alle ore 14 di Mercoledì 17 Ottobre, presso la sala del Municipio di Vogogna. La giornata di Giovedì 18 Ottobre sarà tutta dedicata alla Geologia con conferenza alle ore 10 presso il Museo Archeologico di Malesco. Alle ore 10 conferenza e visita del Museo, con il geologo e Guida Aigae Enrico Zanoletti e nel pomeriggio escursione geologica in Valle Loana. Venerdì 19 dalle ore 10, conferenza presso l’Hotel Valgrande su un altro tema importante e dibattuto: “Parchi e Guide fanno lo stesso mestiere” con Nino Martino, direttore tecnico AIGAE e divulgatore. Le conferenze saranno molte ed in contemporanea spaziando da argomenti come le recenti normative in materia fiscale, alla gestione delle criticità emotive in escursione. Sabato la Convention Nazionale con l’arrivo di centinaia di Guide presso il Teatro La Fabbrica di Villadossola. “I Parchi Naturali: per una nuova etica della montagna”, sarà il tema del XXVI Meeting Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche. Interverrà il Sottosegretario all’Ambiente, on. Vannia Gava.
Tutto il mondo delle guide ma anche dei Parchi si confronterà sul tema dell’Etica. Alla Convention parteciperanno importanti autorità della Chiesa.
Il 18 Ottobre escursione geologica in Valle Loana. Domenica 21 Ottobre super – escursione nelle Fortificazioni della Grande Guerra a 100 anni dalla fine.

Cosa si può fare durante un’escursione? Cosa non si può fare durante un’escursione? Lo mostreremo alla stampa dal vivo, sul campo, esattamente durante le escursioni che si svolgeranno il 21 Ottobre. Dinanzi agli occhi della stampa mostreremo ai partecipanti ma anche agli stessi giornalisti – ha proseguito Camerlenghi – in modo che possano comunicarlo, come comportarsi durante un’escursione. Lo faremo di Domenica in quanto non solo perché le escursioni del Meeting si svolgeranno a margine dell’evento stesso ma anche perché mostreremo un’escursione domenicale tipica delle nostre attività che spesso si concentrano nel fine settimana”.

Nei luoghi della Storia tra borghi e natura
Il Parco Nazionale della Val Grande è l’area wilderness più estesa delle Alpi. La grande estensione del territorio privo di insediamenti umani, le caratteristiche dure dei paesaggi – ha concluso Filippo Camerlenghi – e il panorama offerto dalle Alpi fanno del parco una meta ambita per gli amanti della natura e del trekking. Ben due le Riserve Naturali come quella della Val Grande e del Monte Mottac. C’è tanta storia importante. A Malesco e Miazzina sono state portate alla luce delle necropoli estremamente interessanti che farebbero risalire i primi insediamenti all’età del ferro. Sono state rinvenute, all’interno di queste necropoli, incisioni rupestri, una di queste è ripresa nel logo del Parco, ma anche oggetti funerari. Uno dei manufatti più importanti è il mascherone di Vogogna, dove si svolgerà il meeting. Si tratta di un volto in pietra ollare di tradizione celtica le cui origini risalgono alla seconda età del ferro. Con ogni probabilità rappresenterebbe la divinità celtica di Cernunnos il dio della natura selvaggia. Nella Val Grande però è possibile ammirare anche resti di teleferiche costruite nei primi decenni del 1900 e le piazzole delle carbonaie. La Val Grande fu importante anche negli eventi della Seconda Guerra Mondiale e non mancano anche testimonianze storiche. Nel Luglio del 1944 i nazisti trucidarono ben 300 persone, civili, pastori, alpigiani, partigiani”.

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