Grado, detta l’isola d’oro o l’isola del sole, è una meravigliosa città lagunare in Friuli Venezia Giulia. Ecco cosa visitare e la sua storia
Siamo a Grado, detta anche isola d’oro o isola del sole, una piccola cittadina lagunare situata in Friuli Venezia Giulia, in provincia di Gorizia, collegata alla terraferma da una sottile striscia di terra.
Grado è ricca di storia: già porto romano a servizio di Aquileia e Castrum, si sviluppò attorno al 452, quando molti abitanti, per sfuggire agli Unni, guidati da Attila, si rifugiarono sull’isola.
Sede del Patriarcato di Aquileia dal 568, minacciata dai pirati della Dalmazia nell’875, fu salvata dalla flotta veneziana. L’emergere di Venezia come centro dominante delle lagune venete segnò il lento declino dell’’isola, aggravato dalla ricostruzione di Aquileia dopo un terribile saccheggio. Apartire dal XII secolo il Patriarca di Grado si trasferì alla Basilica di San Pietro di Castello (Venezia) e grado divenne un povero paese di pescatori. Col trattato di Campoformio e la fine millenaria della Repubblica di Venezia, Grado entrònei domini di Casa d’Austria, dove vi rimase, eccetto per la parentesi napoleonica, sino al 1918.
Cosa visitare a Grado? Il centro storico con un labirinto di calli e pittoreschi cortili, le case colorate dei pescatori, il campo dei Patriarchi, la Basilica di Sant’Eufemia in cui è conservato il Tesoro del Duomo, con le reliquie dei santi patroni della città Ermacora e Fortunato; la Basilica di Santa Maria delle Grazie, Piazza Biagio Marin, la Basilica della Corte, i Giardini del municipio, l’hotel Forzani, il lungomare Nazario Sauro, con 11 km di spiagge con splendide ville, residence e negozi esclusivi.