Almeno due persone risultano al momento disperse nel grosso incendio divampato ad Agordo, nel bellunese. A quanto si apprende dal soccorso alpino, che è al lavoro sul posto insieme ai vigili del fuoco, si sta cercando di raggiungerle in un canalone in mezzo alle montagne. Si è tentato anche l’avvicinamento con un elicottero del 118, ma ai soccorritori è stato impossibile avvicinarsi a causa delle raffiche di vento di foehn che stanno infuocando il Nord Italia con temperature senza precedenti nella storia di Ottobre. Il vento di foehn soffia con raffiche fino a 130km/h e le temperature hanno superato i +30°C in molte località, con picchi di +32°C.
Sempre a causa del forte vento non è possibile utilizzare i mezzi aerei per spegnere gli incendi. L’assessore all’Ambiente e alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin ha dichiarato che “e’ stata richiesta per domani l’attivazione di due aerei antincendio Canadair del dipartimento nazionale della protezione civile”.
Le operazioni di spegnimento del vasto incendio boschivo che sta interessando dal pomeriggio il bellunese sono rese difficili da un forte vento di foehn che spira sulla zona, impedendo l’utilizzo degli elicotteri. Lo sottolinea l’Arpav di Belluno