“Il Monte Serra, soffre con aziende davvero colpite e famiglie che hanno perso la casa. Il Monte Serra è tra le province di Pisa e di Lucca ed è stato duramente colpito dall’incendio del 28 Settembre. Divorati ben 1.500 ha di boschi e di oliveti. Famiglie intere sono rimaste senza casa, numerose aziende agricole sono state messe in ginocchio. Si parla di produzioni azzerate e milioni di euro di danni.
Gli inquirenti sono ancora al lavoro per individuare i responsabili del rogo, di chiara origine dolosa. Nel frattempo, le Guide Ambientali Escursionistiche dell’AIGAE dei territori pisano e lucchese, che per deontologia accompagnano in natura con attenzione per la sostenibilità ed il rispetto, sono passate all’azione per sostenere concretamente la rinascita del territorio, nonostante le ferite che lo segneranno per anni. Per aiutare queste aziende a ripartire, per aiutare le famiglie a ricominciare, domani, Domenica 28 Ottobre saremo tutti sul Monte Serra con un grande evento escursionistico “CAMMINIAMO PER CALCI”. Un grande appuntamento organizzato assieme ad altre guide che vivono o lavorano nel territorio. Una camminata che avrà lo scopo di sensibilizzare e portare a conoscenza dei più la gravità della situazione che i comuni colpiti si trovano ad affrontare”: lo ha affermato Daniela Pesce coordinatrice delle Guide Aigae della Toscana e Consigliere Nazionale dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (AIGAE).
“Vogliamo mostrare alla gente, far osservare lo scempio causato dall’incendio. Vogliamo sensibilizzare tutti affinché si capisse che le montagne non vanno bruciate ma tutelate. Il percorso si snoderà appositamente su versanti sopravvissuti all’incendio – ha proseguito Pesce – in accordo con i Comuni e la Protezione Civile, evitando le aree interessate per non intralciare i lavori che si stanno svolgendo e garantire la sicurezza dei partecipanti, ma permetterà di osservare il grande scempio che questo ha provocato.
Calci è stato il paesino più colpito dall’evento. L’intero progetto che abbiamo costruito in poco tempo è patrocinato dal Comune di Calci e da AIGAE e tutto l’incasso andrà solo ed esclusivamente a sostenere la raccolta fondi che è stata aperta per recuperare aziende e famiglie.
Il ritrovo è previsto alle ore 9.00 di fronte al Municipio di Calci. La stampa potrà essere con noi e mostreremo anche ai giornalisti cosa sia rimasto di quel territorio a distanza di un mese dall’incendio”.
Hanno animato la nascita del gruppo Giulio Cuccioli e Leonardo Gelli, guide locali che operano nel territorio e sono soci AIGAE.
“Aderiscono Guide di diverse associazioni o free lance, tutte accomunate dal desiderio di ricostituire al più presto il valore aggiunto di questi luoghi. Gli ambienti naturali, di cui l’Italia è ricchissima – ha continuato Pesce – sono ormai riconosciuti universalmente come fonte di benessere e necessari alla qualità della vita; inoltre rappresentano un bene economico in forte ascesa, importante soprattutto per i piccoli paesi in cui un’economia non ecosostenibile è impossibile da declinare, evitando l’abbandono di luoghi preziosi: proteggerli, conservarli e fruirli correttamente è diventato prioritario. Le Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE sono impegnate ogni giorno in questo importante obiettivo”.
“Giungono notizie di escursioni a pagamento organizzate per scopi professionali già all’indomani dell’incendio. L’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE si associa alla denuncia della Federazione Italiana Escursionismo – ha concluso Daniela Pesce – e condanna qualsiasi speculazione e qualsiasi escursione a pagamento e solo per scopi professionali organizzata sui luoghi del dolore del Monte Serra”.