“Proclameremo il lutto cittadino. E’ il minimo che possiamo fare dopo quello che e’ successo. C’e’ stata una calamita’ naturale favorita anche da precedenti errori umani come la mancata pulizia dei fiumi ed il blocco dei collettori che hanno portato a quanto accaduto. Sono sindaco da tre mesi e invito la Regione, la Provincia di Catanzaro, la Protezione civile e tutti gli enti che hanno una competenza ad attuare una seria politica di prevenzione“: lo ha dichiarato sindaco di Curinga, paese del marito di Stefania Signore, la 30enne morta insieme al figlio di 7 anni e madre del bimbo di due anni ancora disperso.