L’area di bassa pressione, responsabile del forte maltempo della giornata di ieri e della notte, si sta allontanando verso le regioni settentrionali europee, favorendo la temporanea rimonta dei valori di pressione in quota e la rotazione delle correnti dai quadranti occidentali, che risulteranno di conseguenza meno umide ed instabili nella giornata odierna rispetto ai forti venti di scirocco che hanno interessato il nostro territorio nelle 24 ore precedenti: lo rende noto Arpa Piemonte.
Nelle ultime 12 ore le precipitazioni sono state forti, localmente molto forti, su settori montani e pedemontani settentrionali. Nel verbano e vercellese sono stati registrati valori cumulati in 12 ore sui 70-80 mm con un picco di 109,4 mm a Sambughetto (VB). Forti precipitazioni anche in provincia di Vercelli con un picco di 85,4 mm in 12 ore a Fobello (VC). La quota neve dalla serata è diminuita fino a 1100-1200 m a nord e 1400-1600 m sui restanti settori con accumuli sui 2500 m di 140-160 cm sui settori settentrionali, 80-120 cm su quelli occidentali e quantitativi minori sui restanti settori.
I corsi d’acqua si mantengono ovunque al di sotto dei livelli di guardia e generalmente in calo. Permangono portate significative sul reticolo idrografico del settore settentrionale della regione; lungo l’asta del Po i livelli sono stazionari da Carignano a Casale, mentre da Valenza sono in crescita.
Il Lago Maggiore è in crescita di circa 3 cm all’ora.
Previsioni
Per le prossime 12 ore sono attese condizioni di tempo più asciutto, con precipitazioni sparse mediamente deboli limitate al biellese, in queste prime ore della mattinata, ed al verbano in giornata, mentre risulteranno sporadiche o del tutto assenti altrove. La quota neve sul verbano si manterrà in giornata intorno ai 1200 m.
La tregua sarà solo temporanea perché già dalle prime ore della giornata di domani una nuova perturbazione atlantica si farà strada verso la nostra penisola, convogliando nuovamente aria umida da sud. Atteso, quindi, un nuovo peggioramento del tempo sul Piemonte, con nuove precipitazioni a partire dalle zone montane e pedemontane occidentali e meridionali, diffuse già a metà giornata, su valori moderati o localmente forti sul settore appenninico occidentale ed a ridosso delle vallate alpine nordoccidentali e sull’alto Piemonte, in ulteriore e marcata intensificazione su questi settori dalla tarda serata di domani e nella notte tra mercoledì e giovedì.
Nelle prossime ore i livelli idrometrici dei corsi d’acqua piemontesi sono previsti in generale calo o stazionari sul Piemonte settentrionale; sul Po i contributi del Fiume Sesia causeranno ancora incrementi dei livelli a partire da Valenza, dove nelle prossime ore sarà raggiunto il livello di guardia.
E’ previsto un incremento dei livelli del lago Maggiore fino alla giornata di domani.