Secondo il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi, in Italia l’aspettativa di vita è maggiore di 4 anni al Nord rispetto al centro/sud, e il Sud è il fanalino di coda dell’intera Europa: “Ciò è dovuto anche alla crisi economica ma anche all’incapacità di riorganizzare i sistemi sanitari regionali dopo la devoluzione. Di fatto c’è un aumento dei fattori di rischio (ma questo c’è in tutta Italia, anche se il dato è più forte al Sud). Sarebbe piu’ necessaria la capacita’ di intervento delle Asl, facendo piu’ prevenzione, migliori diagnosi, migliori cure. E’ la legge dell’assistenza inversa: dove ci sono maggiori fattori di rischio dovrebbe esserci una sanita’ meglio funzionante. Invece e’ il contrario: abbiamo degli indicatori peggiori al Sud rispetto che al Nord“, ha spiegato durante il forum “Un check-up per l’Italia” organizzato a Roma dalla Fondazione Agnes.