Le avverse condizioni meteo marine, con forte vento di scirocco e mare grosso, fanno slittare l’avvio delle attivita’ di Tap in mare propedeutiche all’arrivo dell’Adhe’mar de Saint-Venant, la nave posatubi di Saipem (lunga 95 metri, con una stazza di 6200 tonnellate), ormeggiata da giorni nel porto di Brindisi. L’imbarcazione dovra’ installare il palancolato sul fondale in localita’ San Basilio, a San Foca, dove sara’ realizzato il punto di uscita del microtunnel del gasdotto. Per questa mattina era previsto l’arrivo da Otranto della “Sara T”, imbarcazione lunga 19 metri e mezzo con un pescaggio di due metri, che dovra’ posizionare boe e sensori per i monitoraggi ambientali in corrispondenza del punto di uscita a mare del microtunnel. Previsto anche l’arrivo di una seconda imbarcazione preposta all’assistenza in mare della Sara T.. Si operera’ in uno specchio d’acqua che fino al 30 dicembre e’ stato interdetto a qualsiasi attivita’ da un’ordinanza della Capitaneria di Porto. A presidio delle operazioni in mare ci saranno motovedette della Guardia di Finanza e della Capitaneria di porto.