Al via l’intervento di bonifica e di ricostruzione sui Monti Pisani, dopo l’incendio di fine settembre che ha colpito un territorio di quasi 1.500 ettari, al cui interno ne sono bruciati 1.148.
La giunta toscana ha approvato ed è già operativo il piano da 1,5 milioni di euro che servirà a contenere i rischi idrogeologici a valle delle aree percorse dal fuoco, per limitare la possibilità di eventuali frane, e altri interventi per sanare parte delle ferite inferte dall’incendio al reticolo idraulico. Contestualmente è partita, direzione Roma, la richiesta ufficiale per la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale al Dipartimento della protezione civile. Il presidente Rossi l’ha firmata ieri.
Danni denunciati e spese necessarie ammontano a oltre 15 milioni di euro. Per la ricostituzione degli ettari bruciati serviranno almeno 8 milioni.