Dopo l’uscita di Roberto Battiston dalla presidenza dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), a quanto si apprende, si va verso la nomina di Pasquale Preziosa, ex capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Italiana. Secondo fonti del ministero per l’Istruzione, l’Universita’ e la Ricerca, la proposta di Preziosa alla presidenza dell’Asi è “una proposta di altissimo profilo” che il ministro Bussetti interebbe presentare al Comitato interministeriale per le politiche dell’Aerospazio. Una scelta considerata nell’interesse dell’Asi, “fiore all’occhiello del Paese“. Preziosa, si rileva al Miur, “rappresenta una garanzia, e’ un uomo di Stato che ha diretto importanti missioni internazionali e ha gestito dossier delicatissimi” ed è “un docente di Diritto aerospaziale“.
Se Pasquale Preziosa fosse effettivamente nominato alla presidenza dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), secondo fonti del Miur l’incarico verrebbe svolto a titolo gratuito. Il generale Pasquale Preziosa, possibile sostituto di Roberto Battiston alla guida dell’Asi, e’ stato capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare fino al marzo del 2016, e prima capo di gabinetto dell’ex ministro della Difesa Di Paola. Nato a Bisceglie (Bari) nel 1953 ha anche partecipato alle operazioni aeree in Bosnia sul caccia Tornado. In Aeronautica si e’ arruolato nel 1971 e un anno dopo ha conseguito il brevetto di pilota d’aereo. Dopo l’abilitazione sul velivolo F104 e’ stato assegnato, nel 1977, al 36/o Stormo in qualita’ di pilota caccia bombardiere. Nel corso degli anni si e’ qualificato istruttore di volo su vari velivoli. Numerosi gli incarichi ricoperti anche all’estero, in particolare negli Usa, dove e’ stato rappresentante italiano presso il quartier generale di Tampa dell’operazione ”Enduring Freedom” e addetto per la Difesa a Washington. Dal settembre 2006 al febbraio 2008 e’ stato Capo Ufficio generale pianificazione programmazione e bilancio dello Stato Maggiore Difesa. Tra gli incarichi ricoperti quelli di capo del III Reparto dello Stato Maggiore Difesa e di comandante delle Scuole Aeronautica militare-3 Regione Aerea. Nel marzo scorso e’ stato assolto dal tribunale militare di Roma, ”perche’ il fatto non sussiste”, dall’accusa di “complotto” per tagliare fuori dall’Aeronautica il generale Carlo Magrassi, prima consigliere militare del premier Renzi e, poi, Segretario generale della Difesa.