Un chilo e mezzo si oggetti metallici nello stomaco. A questo si è trovata di fronte un’equipe di medici, ad Ahmedabad, in India. La paziente, tale Sangita, è stata vista vagare senza meta ed evidentemente spaesata per le strade della città. Portata in ospedale è stata subito sottoposta ad esame e ad una lastra. La sorpresa dei medici è stata inevitabile quando hanno appurato che nello stomaco della paziente c’erano spille, bulloni, chiodi, braccialetti e persino una collana tipica del luogo. Sebbene la storia sembri in apparenza una barzelletta e sia quasi esilarante, è in realtà drammatica: i danni causati ai polmoni e a parte della pancia da questi oggetti sono davvero gravi. La donna è stata sottoposta ad un’operazione d’urgenza e si trova ora sotto osservazione.
Si è poi scoperto in un secondo momento che la donna, abitualmente mangiava braccialetti, spille, chiodi e tutti gli oggetti metallici che le capitavano a tiro. Ma secondo i medici non si tratta di un caso isolato di follia momentanea. La donna soffre probabilmente di una rara malattia di origine nervosa chiamata acufagia, ovvero la predisposizione a mangiare oggetti metallici, in genere affilati, riconosciuta come un vero e proprio disturbo alimentare. Questo tipo di disturbo alimentare, come è logico, può causare ostruzione intestinale, perforazione degli organi, peritonite, sanguinamento, grave perdita di peso, avvelenamento e decesso immediato nei casi più gravi.