Il Maltempo non concede alcuna tregua alla Liguria, colpita di nuovo da forti piogge che hanno provocato allagamenti sulla costa e smottamenti e frane sulle colline, dove una frazione di Genova, in Val Varenna, è rimasta isolata per il crollo di un pezzo di strada. I vigili del fuoco stanno cercando una persona che era accampata con una tenda vicino al torrente Varenna ed essere stata travolta dalle acque in piena durante la notte. Il nubifragio si e’ scatenato sabato sera nel ponente, costringendo l’arbitro di Genoa-Napoli a sospender la partita, e provocando numerosi danni anche a Pegli e Pra’ dove una tromba marina ha colpito la zona del porto turistico. In Val Varenna, sulle alture del capoluogo, la frazione di San Carlo di Cese e’ rimasta in parte isolata per il cedimento della strada carrabile che la collega alla città. Circa 250 persone hanno atteso che i tecnici mettessero in sicurezza un passaggio pedonale, ripristinato oggi pomeriggio.
Sono stati numerosi i residenti che hanno passato la notte fuori casa, da parenti o amici, perché la strada era impercorribile. L’assessore regionale alla protezione civile della Liguria Giacomo Giampedrone si e’ recato nella frazione insieme con Sergio Gambino, consigliere delegato alla Protezione civile del comune, e Paola Bordilli, assessore sviluppo economico del comune di Genova e hanno incontrato una delegazione dei residenti concordando con loro gli interventi per superare l’isolamento. Venti studenti delle superiori e 4 delle medie domani potranno andare a scuola regolarmente grazie al ripristino del tratto pedonale e a un servizio bus dedicato organizzato dall’assessore Ilaria Cavo sul modello usato per Ponte Morandi.
Le ricerche del disperso sono sono ancora in corso. “Nei giorni scorsi si era notato un accampamento con una tenda lungo le sponde” spiegano i vigili del fuoco ed “essendo stata trovata una porzione della tenda sono cominciate le ricerche“. Intanto, la nave Diciotti della Guardia Costiera e’ arrivata nelle acque del Tigullio con compiti di protezione civile per coordinare le operazioni di ripristino dei porti di Rapallo e S. Margherita Ligure, devastati dalla mareggiata del 29 ottobre, e per sostenere gli interventi di assistenza alla popolazione di Portofino, raggiungibile in modo agevole solo dal mare dopo che la tempesta ha fatto crollare tratti della strada panoramica costiera.