Maltempo Veneto: sul litorale di Jesolo persi oltre 100mila matri cubi di spiaggia

MeteoWeb

A seguito dell’ondata di maltempo dei giorni scorsi, anche Jesolo inizia a fare un primo bilancio e avvia la conta dei danni: il vento ha abbattuto una decina alberi e rami pericolanti, messi in sicurezza da Vigili del Fuoco e Jesolo Patrimonio. La prevista piena del Piave con conseguente rischio di allagamento delle aree golenali ha spinto il Comune ad evacuare tre famiglie: sei persone si sono dovute allontanare da casa trovando accoglienza presso parenti.
Il vento di scirocco ha avuto gravi conseguenze sulla spiaggia, in particolare nella zona della pineta di Jesolo tra la foce del Piave e ed il Villaggio Marzotto, dove sono state inghiottite dalle onde le dune di protezione erette nei giorni precedenti la mareggiata e divelta la passeggiata a mare: oltre 100 mila metri cubi di sabbia sono stati sottratti alla spiaggia. Inoltre, a causa della mareggiata, lungo tutti i quasi 15 km di spiaggia si sono accumulati, tronchi, rami, sterpaglie e rifiuti di ogni genere.
A Jesolo dobbiamo considerarci fortunati rispetto alla paura vissuta da comuni a noi vicini e ai cittadini delle comunità montane più colpite da questa ondata di maltempo. Certo anche la nostra località ha dovuto fare i conti con una situazione difficile, ma la rete di sicurezza attivata si è dimostrata efficace. Ai gruppi di volontariato e a tutte le forze dell’ordine che sono state impegnate in questi giorni va il nostro ringraziamento. Ora arriva il momento di fare la conta dei danni e di aprire una seria riflessione,” commenta il sindaco, Valerio Zoggia. “Ci sono famiglie, residenti nelle aree golenali che andranno sostenute e c’è una spiaggia da ricostruire e ripulire. Chiediamo con forza che si affronti una volta per tutte il problema dell’erosione, che ogni anno ci danneggia e che si inizi a ragionare per una condivisione dei costi per lo smaltimento dei rifiuti spiaggiati. Non è accettabile che gli jesolani debbano pagare di tasca loro anche per rifiuti prodotti da altri. Ci attiveremo in tutte le sedi per far valere le nostre ragioni e quelle dei nostri concittadini“.

Condividi